Denunciato e ‘daspato’ per 6 anni dopo il derby Perugia-Ternana

L’uomo è un 36enne residente in provincia di Perugia. Aprendo il varo dell’area ‘massima sicurezza’, avrebbe creato un pericolo serio

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Ha aperto abusivamente un varco dell’area di massima sicurezza, consentendo il passaggio di circa 150 tifosi perugini prima del derby fra Perugia e Ternana dello scorso 19 dicembre allo stadio ‘Curi’. Per questo l’uomo – un 36enne residente in provincia di Perugia – è stato denunciato dalla Digos e colpito da Daspo emesso dal questore del capoluogo.

I fatti

«Il fatto – spiega la questura – è accaduto durante le fasi di afflusso della tifoseria locale quando l’uomo, poco prima dell’inizio dell’incontro, dopo aver fatto regolare accesso nel settore della tribuna ‘Est’, si è diretto nell’area di massima sicurezza dello stadio con l’intento di spingere il maniglione antipanico e aprire la porta di evacuazione. Il tentativo però è andato in porto parzialmente grazie al tempestivo intervento degli steward in servizio ai tornelli che, nonostante la calca dei tifosi, hanno rimesso immediatamente in sicurezza il varco».

Non nuovo

L’indagine è stata condotta dalla Digos perugina, unitamente a personale della polizia Scientifica, attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza del ‘Curi’. Il 36enne è stato denunciato per aver tenuto una condotta tale da creare un concreto e grave pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il Daspo invece sarà valido per 6 anni, con obbligo di firma: una misura non nuova visto che già dopo il derby del 2009, l’uomo era stato colpito dello stesso provvedimento.

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