Un normale controllo dell’area a Piegaro, nell’area del Trasimeno, finita con una maxi sanzione da 125 mila euro. I carabinieri forestali di Città della Pieve hanno scoperto un’attività di espianto di un intero uliveto senza le necessarie autorizzazioni: nei guai una società agricola e il proprietario che ha fatto scattare la richiesta.
Multa a cinque zeri
I militari hanno verificato che la società stava estirpando ben 125 piante di ulivo con l’obiettivo di rimetterle a dimora in un terreno adiacente – sempre dello stesso proprietario – senza le autorizzazioni previste dalla legge regionale. Serviva infatti il via libera dal Comune per l’abbattimento degli olivi, altrimenti scatta l’illecito con sanzioni da 500 a 5 mila euro per ciascun albero. E così è stato. Gli oliveti – specificano i forestali – «rappresentano un elemento identitario del nostro territorio e per tale motivo sono state predisposte norme che salvaguardano le aree di produzione olearia, anche ai fini della loro funzione di difesa ecologica ed idrogeologica». La prossima volta farà più attenzione.
