Ex Novelli: «Camusso fa salotto con i Greco»

Terni, i lavoratori in cassa integrazione contestano l’iniziativa al Festival di Spoleto con ospite la segretaria della Cgil. Il sindacato replica

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dei dipendenti ex Novelli in cassa integrazione straordinaria

Ora basta!! Quello che sta accadendo è veramente sconcertante e inverosimile.

La famiglia Greco sponsor di una iniziativa ‘I Dialoghi’ al Festival dei Due Mondi di Spoleto dal titolo ‘Le Donne conquisteranno il Mondo, le Donne cambieranno il Mondo, le Donne salveranno il Mondo’.

Veramente dei grandi menati, degni di un posto tra l’intellighenzia italiana.

È bene ricordare che la famiglia Greco ama molto agire per proclami, ma poi bisogna conoscere quali sono veramente i fatti avvenuti in Umbria che la distinguono, per essere illuminata, vicina e a favore al mondo delle donne.

1) dei trenta cassa integrati venti sono donne;
2) delle venti donne inserite in cassa integrazione è stato scelto anche chi era in maternità;
3) il management aziende è esclusivamente di sesso maschile;
4) il personale più esperto e professionale di sesso femminile risulta in cassa integrazione;
5) la famiglia ha usato metodi da ferriera dell’ottocento, mettendo trenta persone in ferie forzate poi in cassa integrazione, preludio del licenziamento, perché avevano aderito ad uno sciopero indetto dal sindacato;
6) la promessa fatta del mantenimento dei livelli occupazionali, condizione principe dell’acquisizione ad un solo euro dell’intero Gruppo Novelli, è stato disatteso in soli tre mesi.

Altro fatto che fa pensare è che tra gli ospiti dei dialoghi vi sia anche la leader del più importante sindacato nazionale, il segretario della Cgil, Susanna Camusso.

Dispiace vedere che qui si fa ‘salotto’ mentre fuori c’è gente che per esercitare un diritto universalmente e costituzionalmente riconosciuto, il diritto di scioperare, si trova ora a pagare un grosso prezzo, quello della sopravvivenza quotidiana.

Viva la nuova intellighenzia italiana!!

La replica Filippo Ciavaglia, segretario generale della Cgil di Perugia e Michele Greco, segretario generale della Flai Cgil dell’Umbria, replicano così: «Crediamo che portare la voce del mondo del lavoro e del sindacato in un contesto importante e internazionale quale è il Festival dei Due Mondi di Spoleto sia un fatto positivo, tanto più se a farlo è la segretaria della Cgil, Susanna Camusso, invitata a partecipare ad un dibattito (tutto al femminile) del ciclo di incontri “I Dialoghi”. Non spetta a noi entrare nel merito dell’organizzazione degli eventi in programma e delle persone in essi coinvolte, mentre ci preme sottolineare che la nostra attenzione per il territorio di Spoleto, tra i più duramente colpiti dalla crisi, è massima, così come massimo è l’impegno nelle tante vertenze aperte che ci vedono in prima linea sempre con l’obiettivo di difendere i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Vertenze importanti, per le quali, non dimentichiamolo, è necessario un ruolo forte delle istituzioni ed in particolare del governo nazionale».

 

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