Fa perdere migliaia di euro ai clienti con report falsi: broker di Terni patteggia 2 anni

Mascherava le perdite per non perdere il ‘portafoglio’. Ma è stato denunciato. Cause civile all’orizzonte

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di F.T.

Ha patteggiato una pena pari a 2 anni di reclusione per il reato di truffa, oltre a 1.800 di multa, il broker 50enne ternano che era stato denunciato da diversi clienti, raggirati a furia di report falsi per mascherare il cattivo andamento dei loro investimenti. In base a tali informazioni, gli stessi clienti avevano continuato ad investire soldi, scoprendo alla fine – dopo aver chiesto alla IWBank, che lo ha poi sospeso e allontanato, i dati reali – le perdite che in alcuni casi si aggirano fra i 250 e i 300 mila euro per ciascun investitore. Il patteggiamento, concordato fra il difensore del 50enne – l’avvocato Enrico De Luca – e l’autorità giudiziaria, è stato formalizzato lunedì mattina di fronte al giudice Dorita Fratini del tribunale di Terni. Tre i clienti che si sono costituiti parte civile, rappresentati dagli avvocati Riccardo Falocco, Marco Ravasio e Maria Grazia Bordoni. Parte civile è anche l’associazione Adusbef: per tutti, la strada è ora quella della causa civile per vedersi riconosciuto un risarcimento dei danni patiti. Presente all’udienza anche l’avvocato Antonio Coaccioli per la IWBank, citata come responsabile civile. Altri clienti del promotore ‘infedele’, persone offese assistite dall’avvocato Fabio Lancia, non si sono costituite avendo ottenuto già un risarcimento dalla IWBank. Il procedimento penale giunto a conclusione lunedì, è esito della riunione di più fascicoli, tutti simili per modalità ed esito. In sostanza il 50enne avrebbe esibito rendiconti falsi per non perdere il proprio ‘portafogli’ ed anzi incrementarlo ed ottenere così commissioni sempre maggiori.

Terni, perdite nascoste Broker nella bufera

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