Si ferma tutto lo sport, fra cui i tornei di calcio fino ai massimi livelli, e ovviamente si fermano anche fantallenatori e fantasquadre: in una parla il fantacalcio, rito collettivo per tanti appassionati di calcio fra formazioni, voti, calciomercato e via dicendo. Molti di questi tornei organizzati fra amici, si svolgono con dei montepremi che a fine anno vengono distribuiti fra i migliori classificati. Fra Narni, Amelia e Terni c’è chi – un gruppo di dieci amici la cui lega si chiama ‘Giocandoseriamente’ – ha deciso di destinare quel montepremi a opere benefiche in una fase segnata dall’emergenza per il coronavirus.
EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON
Il bel gesto
«A nome di un gruppo di cari amici con i quali, insieme, condivido la passione del fantacalcio e con i quali partecipo al torneo di fantacalcio – dice Manuel Papiani – vi informo che, visto il brutto momento e l’emergenza sanitaria in atto, abbiamo deciso di donare il nostro montepremi (500 euro, che sarebbero stati divisi tra i primi classificati del nostro torneo, a fine campionato) all’ospedale ‘Santa Maria di Terni’». Michael spiega: «Non vogliamo farci pubblicità per un gesto che, seppur bello, in questi momenti dovrebbe essere normale, ma vogliamo sensibilizzare anche tutti gli altri gruppi di fantacalcio, che sono moltissimi, a seguire il nostro stesso esempio e quindi a donare il loro montepremi, alimentando le risorse della collettività locale per gestire questa emergenza».