Tempo di bilanci e di saluti in FarmaciaTerni. Federico Ricci lascia, infatti, l’incarico di amministratore unico della società pubblica che gestisce le farmacie comunali per andare a ricoprire il ruolo di capo di Gabinetto della neo governatrice dell’Umbria Donatella Tesei, e con l’occasione ripercorre la storia degli ultimi dieci mesi.
Alcuni numeri
«Sono stati mesi intensissimi», ha evidenziato Ricci. «Il 13 febbraio 2019 siamo partiti da un’azienda che aveva 2 milioni di euro di debito con i fornitori e 500 mila euro con le banche. Un’azienda sull’orlo del baratro e che aveva in 45 giorni, in una città con soli 110 mila abitanti, perso 9 mila clienti. Avevamo una perdita ‘in pancia’ 2018 che ci siamo trovati di 615 mila euro e una prospettiva di perdita da 1 milione. Il sindaco mi ha dato l’incarico di realizzare un piano industriale, il salvataggio dell’azienda e rilanciarla. Negli ultimi 3 mesi abbiamo registrato 4.500 nuovi clienti, abbiamo azzerato il debito con le industrie, azzerato il debito con le banche e in via di azzeramento c’è il debito con tutti i fornitori. Abbiamo liquidità di 500 mila euro e chiuderemo il 2019 in utile. Sembra un sogno, ma ce l’abbiamo praticamente fatta».
Riannodare il rapporto con la città
Non è stata, ricorda Ricci, «un’operazione di finanza straordinaria, ma siamo intervenuti giorno per giorno sui vari aspetti della vita aziendale. Abbiamo tagliato le spese e cercato di risparmiare dove possibile. Questa rinnovata forza ci consente di rivitalizzare le farmacie, rinnovando le insegne e gli ingressi per dare così un’immagine nuova. Non dimentichiamo, inoltre, le varie iniziative sociali messe in campo, come il ‘Paniere sociale’, gli sconti sulle creme solari in estate, i gazebo in piazza per la misurazione gratuita della pressione e della glicemia, l’inserimento del terzo infermiere e il passaggio dalla plastica alla carta per le shopper per i clienti, con un risparmio economico per i cittadini e compiendo un piccolo passo nella salvaguardia del pianeta. L’obiettivo più importante era riannodare il rapporto d’amore tra la città e questa azienda e ci abbiamo provato anche rinnovando i canali social nei quali non abbiamo mai ricevuto commenti negativi. La strada per il futuro è stata tracciata, ora sarà importante continuare su questa rotta».
Una scommessa
«Devo dire la verità – è intervenuto il sindaco Leonardo Latini – soprattutto all’inizio sui social io qualche commento negativo l’ho letto ed erano riferiti – sorride – al fatto che avessimo scelto un amministratore perugino. Passato questo primo momento però si sono iniziati a vedere i risultati e il lavoro dell’intera squadra ha fatto venire a galla una serie di criticità che necessitavano un intervento. Non è stato semplice. Abbiamo fatto una scommessa sulle capacità, sui dati e sul piano che Ricci ci ha presentato man mano. Il lavoro fatto non riguarda solo i numeri, ma ha permesso di ricreare un squadra vera e affiatata nell’interesse del bene dei cittadini, una cosa che ora non deve andare persa. Mi è piaciuto molto anche il rilancio dell’immagine: uno stile moderno ma che al tempo stesso fa ritrovare alle nostre farmacie quel ruolo del passato con i servizi al cittadino. Ora che abbiamo capito la direzione in cui vogliamo andare possiamo veramente decidere quello che può essere il futuro di un’azienda al servizio della città».
Il nuovo amministratore unico
Nel corso dell’assemblea dei soci sono stati eletti anche i nuovi membri del collegio sindacale che sono Leandro Campana (presidente), Edoardo Giuli e Caterina Brescia. Campana ha assicurato che il compito del collegio sarà quello di «vigilare che il nuovo organo subentrante segua le linee tracciate per garantire continuità al lavoro svolto in questi dieci mesi». Il 27 dicembre l’assemblea dei soci si riunirà per nominare il nuovo amministratore unico.
