Federconsumatori: «Sanzioni a Trenitalia»

Terni, la richiesta arriva dopo l’ennesimo guasto ad un treno. L’azienda replica: «Un evento eccezionale e quasi fisiologico»

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Botta e risposta, tra Federconsumatori e Trenitalia dopo l’ennesimo episodio che ha caratterizzato la giornata di giovedì: con un treno bloccato in Umbria e i conseguenti gravi disagi per i pendolari.

Federconsumatori «Anche giovedì i viaggiatori Umbri sono stati bloccati per ore per il malfunzionamento di un treno Intercity (il 531) diretto a Roma. Fatto ancora più grave, il treno si è nuovamente bloccato nel tratto di binario unico della linea Roma-Falconara, determinando così ritardi anche per gli altri convogli (come il regionale per Perugia ma anche l’IC 533 in arrivo da Ancona) che avrebbero potuto sopperire al disagio. Il ritardo accumulato per più di un’ora ha impedito a diversi pendolari di recarsi regolarmente al lavoro a Roma, ed è evidente che tutto questo provoca un grave disagio individuale e di alti costi sociali che si aggiungono ai già seri problemi delle linee ferroviarie della nostra regione soprattutto legati alla sicurezza delle linee e dei mezzi».

«Applicare sanzioni» Secondo l’associazione «prima di interrogarsi sul futuro sviluppo dell’Alta Velocità, le istituzioni tutte locali e nazionali e soprattutto Trenitalia che ha una responsabilità diretta dovrebbero essere in grado di garantire a tutti i nostri concittadini di poter arrivare ogni giorno sul posto di lavoro senza tutti i disagi causati in questi anni dall’obsolescenza del materiale e dall’ancor più grave inadeguatezza della linea su cui transita. Per tutti i cittadini che usufruiscono ogni giorno del servizio di trasporto pubblico, soprattutto per motivi di lavoro e di studio, il disservizio determina un continuo disagio, ormai intollerabile sia per la qualità della vita che per l’attività lavorativa.  Per questo Federconsumatori Terni si attiverà nelle sedi opportune, in particolare presso l’Autorità di Regolazione dei Trasporti per denunciare tali disservizi e l’applicazione di eventuali sanzioni nei confronti di Trenitalia».

Trenitalia L’azienda, dal canto suo, riguardo al treno rotto, dice che «questo treno ha una puntualità elevatissima, pari al 98% e al 100%, a marzo ed a aprile. Quello di ieri è stato un evento eccezionale e quasi fisiologico. I macchinisti hanno fatto del tutto per farlo ripartire e portarlo a destinazione ma non ci sono riusciti. Questo è comunque un treno che ha performance di puntualità e regolarità ben al disopra della media nazionale. Evidenziamo inoltre che i clienti mostrano segni di apprezzamento per i nuovi servizi Intercity: le ultime rilevazioni trimestrali indicano che oltre il 90% (90,1) degli intervistati si è dichiarato soddisfatto del viaggio nel suo complesso, con un incremento di quasi quattro punti (più 3,9%) rispetto al 2016».

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