Ferentillo, dopo il Covid Umberto riparte da solidarietà e ‘gioco’

Il ristoratore è stato a lungo ricoverato al ‘Santa Maria’ e tuttora è sotto osservazione per le conseguenze della polmonite: ecco il contest a suon di spadellate

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Lui, il ristoratore di Ferentillo Umberto Trotti, sa cosa significa il duro impatto con il Covid-19. Dopo la lunga degenza in ospedale al ‘Santa Maria’ è riuscito ad uscirne e tuttora, nonostante la guarigione, resta sotto osservazione per le conseguenze legate alla polmonite: è lui ad aver lanciato una nuova idea per tenere ‘viva’ la ristorazione e dare una chance ai suoi clienti. Lo fa con una sfida telematica a suon di ‘spadellate’.

Il contest

Trotti ha lanciato la sfida che consiste nello spadellare più in alto possibile e pubblicare il video su Facebook: il vincitore avrà una cena gratuita – avverrà nel primo giorno utile, quando i locali potranno riaprire – nel suo ristorante di Ferentillo: «Per me è un dramma – le sue parole – dover stare chiuso e non poter vedere i miei amici/clienti rende tutto questo ancora più difficile. Per questo motivo ho voluto lanciare questa sfida, così da poterli rivedere e sentire». Da ricordare che in calendario c’è anche la cena della solidarietà che lo chef aveva organizzato appena dimesso dal nosocomio ternano: il ricavato andrà proprio al ‘Santa Maria’ ed al suo staff: «Si meritano tutta la nostra ammirazione e il nostro supporto visto l’enorme lavoro che stanno portando avanti da mesi per la salvezza di tutti noi».

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