Ficulle, la casa sognata è solo una truffa

Volevano costruirsi una casetta di legno tutta loro ma sono stati ‘fregati’ – e anche minacciati – dai titolari di un’impresa edile

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I carabinieri della stazione di Ficulle hanno denunciato a piede libero per concorso in truffa, ingiuria e minaccia un uomo e una donna, titolari di una ditta di costruzioni della provincia di Messina.

La storia I due denunciati, un 50enne ed una 46enne entrambi residenti nel messinese anche se originari di altre regioni, erano stati contattati nel maggio del 2013 da una coppia di Ficulle, marito e moglie, il cui sogno era quello di costruire e andare a vivere in una casetta di legno, tutta loro.

I guai Ottenuti i relativi permessi, i titolari della ditta di costruzioni non hanno mai dato inizio ai lavori, nonostante la coppia avesse subito versato un acconto di quasi 18 mila euro. L’unico ‘risultato’, ottenuto dopo decine di telefonate in cui la coppia era stata pure minacciata e offesa, era stato l’invio del materiale necessario per la costruzione della casa. Ma anche questo risultava difforme da quello previsto nel progetto approvato e quindi non utilizzabile sulla scorta delle autorizzazioni concesse.

Denunciati In seguito alla denuncia, i due titolari, già gravati da diversi precedenti penali, sono stati identificati dai carabinieri e denunciati in stato di libertà.

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