Giovedì mattina gli agenti del commissariato di Foligno hanno arrestato due cittadini nigeriani – un uomo di 34 anni, una donna di 28 – per concorso nel reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Soldi e droga nascosti in casa
All’interno della loro abitazione rinvenuti 60 ovuli contenenti eroina – per un peso complessivo pari a 110 grammi – nonché un bilancino di precisione, materiale utile al confezionamento delle singole dosi ed oltre 5mila euro in contanti, custoditi nel sottoscala.
Le segnalazioni dei residenti
L’attività è stata pianificata dopo numerose segnalazioni dei residenti, che avevano notato un andirivieni sospetto proprio in corrispondenza di quell’appartamento. Ancora una volta, quindi, si rivela fondamentale la collaborazione dei cittadini.
Le indagini e gli appostamenti
Prima dell’operazione erano state fatte indagini e si era capito che l’uomo aveva già precedenti per reati in materia di stupefacenti, tanto da essere ai domiciliari. Poi, grazie agli appostamenti, è stata verificata l’attività sospetta, con un intenso viavai. Dopodiché si è proceduto alla perquisizione.
Lui a Spoleto, lei a Capanne
La coppia – senza affatto scoraggiarsi per il regime di detenzione domiciliare cui era sottoposto l’uomo – aveva imbastito un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti ben organizzata e molto remunerativa, rifornendo con continuità il mercato folignate e quello delle aree circostanti. Per questo motivo sono stati arrestati entrambi per concorso nel reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, l’uomo è stato associato al carcere di Spoleto; la donna, invece, è stata tradotta presso la casa circondariale di Perugia-Capanne.
