Fondo trasporti, 80 milioni per l’Umbria

Il ministro Delrio firma il decreto: ripartizione anticipata del fondo per la copertura della spesa corrente dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale

Condividi questo articolo su

La ripartizione

Risorse per 80 milioni e 84 mila euro. Questa la cifra che spetta all’Umbria in merito alla ripartizione anticipata dell’80% del fondo statale da trasferire alle regioni – statuto ordinario – per la copertura della spesa corrente dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale, anche ferroviario: a firmarlo nella giornata di venerdì è stato il ministro al ramo Graziano Delrio. All’Umbria va il 2.03% sul totale, pari a quasi 4 miliardi di euro.

LA NOTA UFFICIALE DEL MINISTERO

Il decreto sarà ora firmato dal ministro dell’economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan. La somma dell’anticipo fa riferimento a un ammontare complessivo del fondo che sfiora i 5 miliardi di euro. Le regioni con maggior risorsi a disposizione sono Campania, Lazo e Lombardo: quest’ultima riceverà 684 milioni di euro. 

Graziano Delrio

Erogazione mensile «Con questo atto – le parole di Delrio – ci sono maggiori risorse per il Fondo Tpl, distribuite alle Regioni con tempi più veloci e stabilizzati, per rispondere sempre meglio alla domanda di servizi di trasporto pubblico locale dei cittadini». Il decreto consente l’immediata applicazione della nuova legge sugli enti locali con elevazione dell’anticipo dal 60% all’80%, dando così effetto all’erogazione mensile a partire da gennaio.

Il vantaggio «Poter disporre – specifica l’assessorato ai trasporti della Regione Umbria – da subito di 80 milioni di euro, grazie alla facilitazione e alla semplificazione dei passaggi amministrativi, consentirà di ridurre i tempi di pagamento dei servizi di trasporto pubblico locale. Il riparto dell’80 per cento delle risorse del Fondo, conclude il rappresentante dell’Assessorato, garantisce quindi una maggiore certezza e stabilità alle aziende che svolgono i servizi, per rispondere nella maniera sempre più attenta e qualificata alla domanda di servizio di trasporto pubblico locale che viene dai cittadini».

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli