Giapponesi a ‘scuola’ alla Neofil Terni

Un convegno sulle politiche sociali a sostegno della manifattura sostenibile legate all’incentivazione dell’impiego delle donne nell’industria

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Una delegazione della Japan business federation ‘Keidanren’, composta dai rappresentanti di dieci importanti aziende membri della associazione assimilabile alla nostra Confindustria, giovedì è stata ospitata nella sede Neofil di Terni. Tema centrale del convegno è stato l’attuazione di politiche sociali a sostegno della manifattura sostenibile, legate all’incentivazione dell’impiego delle donne nell’industria, con particolare attenzione alle posizioni manageriali.

Japan business federation ‘Keidanren’ La mission di questa organizzazione, che comprende circa 1.300 fra le più importanti compagnie nipponiche, si riassume nell’obiettivo di accelerare la crescita dell’economia giapponese e mondiale attraverso l’imprenditoria privata, incoraggiando le individualità nell’ambito delle autonomie locali.

Scelte coraggiose Il senatore Gianluca Rossi, per impegni parlamentari ha dovuto delegare la lettura dei punti principali del suo intervento a Marco Mazzalupi, il quale, parlando dell’esperienza Neofil ha voluto sottolineare come «la crescita in territori come il nostro, molto spesso è figlia della riconversione, fatta di scelte coraggiose che devono essere fatte da uomini coraggiosi, come l’amico sindaco Leopoldo Di Girolamo. Scelte che non vedono un nemico nel nuovo, nello straniero, ma lo riconoscono come un punto di forza dal quale si può innescare la scintilla del cambiamento verso un futuro più prospero».

Il lavoro femminile Successivamente il primo cittadino è intervenuto in merito ad un’analisi e proposte di politica di integrazione degli immigrati nel mondo del lavoro. I lavori sono proseguiti focalizzando l’attenzione sull’attuazione delle politiche a supporto del lavoro femminile in particolare sulle agevolazioni attuabili a favore delle madri lavoratrici, attraverso il personale contributo di Mara Cardinalini dell’omonima azienda e in rappresentanza di Confindustria Umbria. E’ toccato quindi ai padroni di casa, delineare il percorso storico-culturale e politico che ha caratterizzato la gestione delle risorse umane aziendali dell’intero Polo chimico fin dalla sua nascita, ovvero sulla strategia avviata da Neofil con l’obiettivo di diversificare le assunzioni a favore dell’impiego delle donne anche in posizioni direzionali.

Appuntamento in Giappone La chiusura dei lavori è stata affidata a Luigi Rossetti che ha raffigurato quelle che sono le politiche economiche a supporto della forza lavoro femminile e delle categorie svantaggiate proposte dalla Regione Umbria. Grande apprezzamento è stato espresso dai membri della Keidanren per l’interessante contributo e l’ottimo lavoro svolto da Neofil in tema di gestione delle risorse umane, dando appuntamento a breve presso la loro sede in Giappone come avvio di una importante partnership orientata alla crescita reciproca.

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