Nel maggio del 2014 era stato ‘beccato’ a girare in bici nel centro storico di Orvieto, in evidente stato di alterazione alcolica. I successivi accertamenti delle forze dell’ordine avevano evidenziato un tasso alcolemico più che doppio rispetto al massimo consentito dalla legge. Da qui la denuncia e il successivo processo di fronte al tribunale di Terni.
Assolto L’uomo, 38enne originario del Ciad e incensurato, nella giornata di lunedì è stato assolto dal giudice Rossana Taverna in base all’articolo 131 bis del codice penale che esclude la punibilità dei reati cosiddetti ‘lievi’, ovvero con una pena non superiore ai 5 anni nel massimo, purché l’offesa sia «di particolare tenuità» e la condotta «non abituale». Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a tre mesi di reclusione. Il 38enne era difeso dall’avvocato Francesco Mattiangeli del foro di Terni.