Momenti concitati nella notte tra il 1° e il 2 gennaio, lungo la strada Amerina al confine tra il comune di Amelia e quello di Lugnano in Teverina: il risultato è l’arresto di un conducente decisamente ‘fuori controllo’ da parte dei carabinieri di Guardea.
I fatti
Durante un servizio perlustrativo notturno mirato alla prevenzione dei reati predatori ed al controllo della circolazione stradale, una pattuglia si è imbattuta in un’auto in panne finita fuori strada. I militari, che si sono subito fermati per prestare soccorso e verificare la dinamica dell’incidente, si sono trovati davanti il conducente del mezzo che, già sin dalle prime parole, si è dimostrato piuttosto ostile nei loro confronti. Infatti l’uomo, un 36enne pregiudicato residente nell’amerino, era in forte stato di alterazione psicofisica ed alla vista dei carabinieri si è scatenato dapprima in una serie di insulti ed aggressioni verbali poi culminate in uno spintonamento fisico.
Arresto e denuncia
Prontamente i militari, utilizzando lo spray in dotazione, hanno bloccato il soggetto arrestandolo per resistenza, minaccia ed oltraggio a pubblico ufficiale. L’uomo, che si è rifiutato di sottoporsi alla prova dell’etilometro ed al cosiddetto ‘drug test’, è stato inoltre denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza alcoolica e sotto l’influsso di sostanze stupefacenti. A seguito della direttissima, convalidato l’arresto, è stato disposto nei confronti del 36enne l’obbligo di firma presso la questura.
Lotta a tutto campo all’alcol alla guida
Le 10 denunce per guida in stato di ebbrezza alcoolica o sotto l’influsso di sostanze stupefacenti effettuate nel corso dell’anno passato dalla compagnia carabinieri di Amelia nell’intera giurisdizione di competenza, l’ultima delle quali ha visto protagonista una 49enne, danno il segno dell’attenzione che tutti i servizi esterni del comando provinciale rivolgono al garantire la sicurezza della circolazione stradal, grazie ad una scrupolosa attività di controllo che – spiega la stessa Arma – ha come obiettivo primario la salvaguardia dell’incolumità di tutti gli utenti della strada.
