Guida: «Non cerco nuovi soci e punto al pareggio di bilancio. Bandecchi non è nella Ternana»

Il presidente del sodalizio rossoverde, ospite giovedì sera di AM Terni Television: «Dalla partita con il Cittadella, nuovo sponsor»

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di Gianni Giardinieri

Intervistato giovedì sera ad AM Terni Television (presenti Livia Torre e Andrea Bassanelli), il presidente della Ternana Calcio, Nicola Guida, ha spaziato a tutto tondo sull’universo-Ternana, raccontando anche alcuni aspetti personali.

«Pronto il cda, al momento non c’è necessità di nuovi soci. Bandecchi non c’è più»

«Il consiglio di amministrazione della Ternana è quasi pronto – ha detto Guida – e a breve, probabilmente prima della partita con il Brescia, lo presenteremo alla stampa. Al momento non sono previsti nuovi soci e non ve ne è necessità. Poi come ovvio sono disponibile a valutare qualsiasi proposta. Penso sia superfluo specificarlo di nuovo, ma Bandecchi non è più assolutamente nella Ternana. Se ci fosse ancora, sarebbe probabilmente rimasto Leone, sarebbe stato esonerato Lucarelli e sarebbe andato in panchina contro la Reggiana».

Pareggio di bilancio, la holding ‘N21’, il nuovo sponsor

«Puntiamo ad arrivare al pareggio di bilancio alla fine della prossima stagione sportiva (30 giugno 2025, ndR). Per fare questo – ha spiegato il presidente della Ternana – stiamo lavorando sul contenimento dei costi, abbinato ad un ringiovanimento della rosa. E punteremo anche al player trading. In questo guardo con ammirazione al lavoro che ha fatto il Lecce, che apprezzo molto. Il giorno del closing ho costituito la holding ‘N21’. N è l’iniziale del mio nome, 21 è il giorno in cui sono nato e il mio numero di gara in pista, e 21 è il ‘peso’ dell’anima. La holding è uno strumento-contenitore per le varie partecipazioni che ho in altre aziende. Antonio Margiotta, vicepresidente, l’ho scelto per la sua grande competenza nella gestione di società per azioni. Già dalla prossima partita contro il Cittadella (sabato 7 ottobre alle 16.15, ndR) apparirà sulla maglia il nome di un nuovo sponsor, peraltro locale, ‘Lenergia’ di Enzo Di Matteo che ho conosciuto attraverso la comune passione per l’automobilismo. Lavoreremo molto nella ricerca di nuovi sponsor, territorio poco battuto in passato perché era forte la volontà di associare la Ternana al solo marchio Unicusano».

Capozucca, Lucarelli, Diakitè, Var

«Con Lucarelli ho un rapporto bello e chiaro e non è mai stato in discussione. Capozucca l’ho scelto per il suo entusiasmo e per la sua voglia di far bene a Terni. Tra i papabili al ruolo di ds c’è stato anche Ernesto Salvini, con cui ho parlato. Giacomini invece (socio di cui si è parlato per molto tempo, ndR) so chi è ma non l’ho mai conosciuto personalmente. Diakitè penso sia uno dei migliori giocatori della serie B e la sua valutazione che avevamo dato in passato (3 milioni di euro, ndR) ora è di molto superiore. Il Var è drammatico per noi, ci ha penalizzati parecchio, ma credo che sia meglio far presente i torti subiti agendo in silenzio, senza strillarlo ai quattro venti. L’obiettivo è salvarci ma nessuna squadra ci ha messo sotto sul piano del gioco, sono molto fiducioso ed ottimista per il futuro. Ad Ascoli se la rigiochiamo 100 volte, la vinciamo 99».

Pharmaguida

«Uno dei motivi per cui ho preso la Ternana è far crescere Pharmaguida, questo è ovvio. Il ritorno di notorietà è notevole e naturalmente la visibilità che si ottiene con il calcio, permette di avere molte conoscenze ed opportunità. Stiamo lavorando ad un nuovo integratore basato sulla molecola della Lattoferrina, un antinfiammatorio per sportivi. Uno è già in commercio ma ne stiamo preparando un altro specifico chi fa sport».

Le passioni

«Ho corso cinque maratone di New York e diverse mezze maratone. Prima di prendere la Ternana facevo sport quasi tutti i giorni, ora invece lo vedo fare. Volevo allenarmi con la squadra ma non sono riuscito a farcela».

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