L’imponente teatro medievale di Sant’Agostino, ad Antrodoco, ha ospitato il seminario di studio indetto dal Comune e dal Movimento per la Vita di Rieti sul tema ‘Possibili reati nella fase di finanziamento e ricostruzione nel post sisma’. Una mattinata intensa con relazioni, interventi qualificati, presenze istituzionali, sul tema della ricostruzione che anima da mesi il centro Italia con le sue realtà economiche, amministrative, professionali, civiche e culturali, in conseguenza degli eventi sismici che hanno colpito le popolazioni.
I reati più frequenti L’evento, ispirato dal Foro di Terni e condiviso da quello di Rieti, è stato presentato dal vicesindaco di Antrodoco Fabrizio Pascasi e moderato dall’avvocato Adalberto Andreani. A seguire, l’avvocato Francesca Abbati – presidente della Camera penale di Terni – ha messo in luce le fattispecie di reati frequenti nel post-sisma, proponendo una riflessione sulle vicende giudiziarie che si sono sviluppate in passato nei territori de L’Aquila, Emilia Romagna, Umbria e altri luoghi ‘feriti’ dalle mancate ricostruzioni e dalle speculazioni.
I contributi Maria Laura Petrongari, giudice tributario, ha offerto uno spaccato delle tipologie di reati e di illeciti amministrativi con particolare riferimento alle violazioni di natura fiscale come evasioni, elusioni, fenomeni corruttivi che sono stati accertati e perseguiti dalle autorità competenti. A seguire interventi specifici sul piano della tutela della salute come quello del dottor Belloni dell’Ausl di Rieti. Il seminario è stato concluso dall’ intervento del sindaco Sandro Grassi che ha ringraziato le autorità, evidenziando l’importanza della collaborazione fra istituzioni per sostenere i cittadini più deboli e indifesi. La giornata è proseguita con un’amichevole di calcio con la locale squadra dei ragazzi del Velinia che hanno portato a casa un trofeo del Movimento per la Vita con la vittoria degli atleti avvocati.
