Il Bari domina la Ternana: le Fere non scendono in campo

Spenta, vuota, abulica. Potremmo sintetizzare con questi tre aggettivi la prestazione odierna della Ternana. Finisce 3-1

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di Gianni Giardinieri

Spenta, vuota, abulica. Potremmo sintetizzare con questi tre aggettivi la prestazione odierna della Ternana, incapace di riuscire a mettere insieme tre passaggi di fila e a rendersi minimamente pericolosa dalle parti del portiere barese Brenno. Inutile e tardivo il gol di Diakitè ad una manciata di minuti dalla fine. Una di quelle partite in cui è difficile dare un giudizio compiuto, perché la sensazione è stata quella di una squadra con la testa altrove. Inizio peggiore per il 2024 non poteva esserci, a cospetto di una formazione barese che ha dato l’idea di poter disporre a piacimento dei ragazzi di mister Breda. Due passi indietro per i ragazzi di Breda, a cui auguriamo che la scoppola odierna porti consiglio. Prestazioni di questo livello non sono francamente accettabili.

Primo tempo

Inizia il girone di ritorno a Bari, la Ternana, chiamata ad una sfida che negli anni ha sempre avuto molti motivi di interesse. Match numero 42 tra le due compagini in serie B, per un bilancio di 15 vittorie pugliesi, 13 delle Fere e 13 pareggi. Mister Breda decide per il collaudato 3-4-1-2, con Luperini in veste di trequartista “assaltatore”. Esordio assoluto dal primo minuto, invece, per Andrei Marginean, molto stimato dal tecnico trevigiano. Labojko confermato interno di centrocampo, mentre i tre dietro sono Diakitè, Sorensen e Lucchesi. Sugli esterni Casasola e il nuovo arrivato Franco Carboni, mentre in attacco conferma per Raimondo e Di Stefano. Iannarilli tra i pali. Marino schiera il suo consueto 4-3-3, con Nasti centravanti, Benali play e il nuovo arrivato Kallon subito dal primo minuto. Neanche un minuto di gioco e Di Stefano, su assist di Luperini, arriva in area e calcia di destro. Il pallone è deviato in angolo. Al 15′ occasione Ternana, con Labojko che a seguito di angolo scodella in avanti per Raimondo. Il centravanti rossoverde, forse pensando di essere in fuorigioco, calcia senza troppa convinzione al lato di Brenno. Ancora Fere al 18′ con Carboni che trova Di Stefano in area. La conclusione, al volo, termina poco sopra la traversa. Primi venti minuti con il Bari superiore per possesso palla ma piuttosto sterile in avanti. Ternana attenta e pronta a verticalizzare immediatamente alla riconquista della sfera. Grande occasione per il Bari al 35′: Maita scarica un destro a mezza altezza da una ventina di metri e Iannarilli riesce a deviare con le dita della mano sinistra. Un minuto dopo altra parata del portiere rossoverde, stavolta più agevole, sul destro da lontano di Nasti. Forcing Bari in finale di primo tempo, con ancora Nasti al 38′ che sparacchia da buona posizione molto oltre la traversa. Al 41′ arriva il vantaggio del Bari, con Sibilli che da sinistra imbuca dritto per dritto per Ricci. Casasola si addormenta e l’esterno barese tira sul secondo palo e trafigge Iannarilli. Due minuti dopo raddoppio Bari: Labojko perde una palla sanguinosa in uscita, Kallon la serve su un piatto d’argento a Nasti che di destro mette in gol.

Secondo tempo

Primi cambi per le Fere soltanto al 59′ (nulla da segnalare nei primi 14 minuti del secondo tempo), con l’ingresso di Pyythia e De Boer per Labojko e Luperini. Invariato il sistema di gioco, con il finlandese dietro Raimondo e Di Stefano. Al 67′ Sibilli inventa una giocata praticamente dal nulla e colpisce, da posizione defilatissima, il palo esterno. Il terzo gol del Bari arriva al minuto 82 con Dorval, che raccoglie in area piccola un assist di Achik. Difesa delle Fere totalmente a guardare. Al minuto 86′ Diakitè accorcia le distanze con un destro rasoterra a seguito di un errato rinvio della difesa barese.

Tabellino

Bari (4-3-3): Brenno, Maita, Di Cesare (K), Benali, Nasti, Sibilli, Vicari, Edjouma, Ricci, Kallon, Dorval. Allenatore: Pasquale Marino
Ternana (3-4-1-2): Iannarilli, Diakitè, Sorensen (K), Lucchesi, Casasola, Marginean, Labojko, Carboni, Luperini, Raimondo, Di Stefano. Allenatore: Roberto Breda
Arbitro: Daniele Perenzoni
Assistenti: Pasquale Capaldo e Giuseppe Di Giacinto
IV Ufficiale: Domenico Mirabella
Var: Daniele Paterna
Avar: Giacomo Camplone
Marcatori: 41′ Ricci (B); 43′ Nasti (B); 88′ Dorval (B); 85′ Diakitè (T)
Sostituzioni: 15′ Matino per Di Cesare (B); 59′ De Boer e Pyyhtia per Labojko e Luperini (T); 64′ Achik per Kallon (B); 67′ Zuberek e Favasuli per Carboni e Di Stefano (T); 77′ Lulic e Pucino per Nasti ed Edjouma (B); 77′ Boloca per Lucchesi (T)
Ammonizioni: 17′ Kallon (B); 55′ Labojko (T); 70′ Lucchesi (T); 80′ Raimondo (T)

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