Il dolore di Perugia per la morte del medico Stefano Brando

Funerali sabato pomeriggio alle 15 nella chiesa di Ponte D’Oddi. Il dolore dei figli su Facebook e la dedica con le note di Venditti

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Le note di Antonello Venditti, che Stefano accompagnava alla chitarra, con i figli ad accompagnarlo al pianoforte: «E lo stadio era pieno… Cinzia e il suo veleno», cantava Elisa, in una giornata serena, prima che il virus entrasse nella famiglia Brando. Famiglia di medici, con Elisa, medico specializzando in Medicina Interna, che ora, in un post con dedica, spera di poter seguire il suo esempio umano e professionale.

PRIMO MEDICO MORTO DI COVID IN UMBRIA

Funerali alle 15 a Ponte d’Oddi

Stefano Brando si era negativizzato, eppure è morto di Covid, per le complicazioni incorse nel decorso della malattia. Oltre ad Elisa lascia altri due figli e la moglie nel loro dolore. I funerali si terranno oggi alle 15 nella chiesa di Ponte d’Oddi. Lavorava nella sanità pubblica, nella sede dell’aggregazione funzionale del territorio di Madonna Alta, in via di Pian della Genna. Pazienti e colleghi lo stimavano.

L’addio con dedica della figlia Elisa

«Esiste un numero che supera l’infinito e rappresenta le volte in cui ti ho chiamato, accarezzato, abbracciato e detto Grazie. La mia vita senza di te mi spaventa e non avrei mai voluto doverla provare. Sei tutto. L’ amore incondizionato, la dolcezza ed ogni insegnamento. Da piccola dicevo che saremmo dovuti andarcene tutti lo stesso giorno, almeno nessuno avrebbe sofferto. Ciao papà adorato bellissimo migliore del mondo. Spero di seminare almeno la metà di quello che hai seminato tu, umanamente e professionalmente».

Il cordoglio dell’amministrazione comunale di Perugia

 «Abbiamo appreso – le parole del sindaco di Perugia Andrea Romizi – della morte per Covid del dottor Stefano Brando, medico apprezzato e stimato nella nostra città, vittima del Coronavirus. L’amministrazione comunale è vicina alla famiglia Brando in questo difficile momento e vuole rendere merito a un uomo, un medico, che non si è risparmiato nella cura dei suoi pazienti, con coraggio e con l’impegno che lo ha sempre caratterizzato nello svolgimento della sua professione. Nel farlo rinnoviamo la vicinanza di tutta la città ai familiari del dottor Brando e il nostro grazie a lui e a tutti i medici di famiglia, ai medici ospedalieri e al personale sanitario per quanto hanno fatto e ancora fanno, per il bene della nostra comunità».

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