Dalla danza come forma di intrattenimento e divertimento per abbattere ogni barriera linguistica, religiosa, politica e fisica alle conferenze di stampo culturale-medico scientifiche riguardanti l’attività sportiva. Passando per workshop, contest, formazione e spettacoli con l’obiettivo di porre l’attenzione sullo scambio etnico: tutto ciò è l’Internacional Dance Day: dal 29 aprile al 26 maggio c’è la V° edizione dell’evento ideato e diretto da Kornelia ‘Ketty’ Kostadinova. Spazio anche ad iniziative rivolte a persone con disabilità – c’è la collaborazione dell’associazione onlus Aladino – per favorirne l’integrazione nel tessuto sociale. Giornata di apertura alle Piscine dello stadio con una conferenza di Agnese Di Donato e l’inaugurazione della mostra fotografica ‘Dance for memory’ e flash-mob. Si punta a toccare almeno quota 1500 partecipanti.
IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA V° EDIZIONE E I PROTAGONISTI
Ospiti nazionali ed internazionali
Molti i leader di diversi settori che saranno di scena a Terni per l’evento. Luciana Savigliano (etoile mondiale della danza), Emanuele Burrafato (danzatore, scrittore, coreografo e storico della danza), Laura Comi (etoile e direttrice della scuola del teatro dell’Opera di Roma), Enzo Taurisano (danzatore e coreografo Maitre de Ballet, Opera di Salisburgo e teatro Verdi di Trieste), Matteo Corrado (danzatore e coreografo, Balletto nazionale italiano e Boe Art Academy), Elsa Piperno (coreografa e direttrice di compagnia, Accademia danza europea), Enrico Morelli (coreografo), Sarah Taylor (coreografa e Maitre de Ballet), Wael Mansour (danzatore, maestro e coreografo di danza orientale, Mansour oriental project), Saad Ismail (danzatore e fondatore della Rags Sharqy School), Simona Minisini (insegnante, danzatrice e coreografa, Compagnia Bellyssimo oriental dance company) e Maddalena Bellissimo (ballerina coreografa danza orientale). Lo sponsor principale è Stadium-Piscine dello stadio, dove si svolgeranno la gran parte degli eventi.
La novità ‘Terni in danza’ e l’hip hop
L’IDD 2019 ospiterà inoltre il 1° concorso ‘Terni in danza’, in programma al teatro Secci – giovedì 12 maggio dalle 15 alle 21 – con una giuria d’eccellenza composta da Luciana Savignano, Laura Comi, Elsa Piperno, Sarah Taylor, Enrico Morelli ed Enzo Taurisano. In palio premio e borse di studio in tutta Italia. Tra gli eventi di spicco la giornata dedicata all’hip hop – domenica 26 maggio – sotto la direzione artistica di Taje Dhier (danzatore, coreografo e maestro) con sette membri in giuria per un contest rivolto a crew o duo: battaglia su freestyle, break, popping, locking, hip hop e house. L’Internacional dance day è una manifestazione riconosciuta dal Conseil internacional de la danse. «L’evento è stato adottato – ha sottolineato la Kostadinova – dai nostri concittadini perché la risposta è stata immediata. Ci sono già diverse iscrizioni e la prima novità è il concorso di danza con la direzione artistica di Burrafato: Terni apre le porte ad un contest per le quaranta scuole sul territorio e alcune provenienti da fuori. Abbiamo consolidato il settore orientale e un’altro aspetto nuovo è legato al sociale: ci sarà una giornata di condivisione con l’associazione Aladino per coinvolgere una rilevante fascia giovanile. C’è poi la presentazione del romanzo ‘Lo specchio di Iside’ di Paola Belli in programma per venerdì 3 maggio e il legame con il mondo della salute: la diabetologa Di Donato ci parlerà della parte scientifica dell’alimentazione nel rapporto con gli atleti». Il 12 – sempre alle piscine – si svolgeranno workshops di danza classica e contemporanea.
Il teatro Secci
Le presenze e il passo in avanti
Il braccio destro – nonché coordinatore tecnico dell’evento – della Kostadinova è Corrado, il quale nel parlare dell’IDD 2019 ha messo in evidenza che «era un sogno che avevamo da tre anni quello di organizzare il concorso di danza, ci saranno scuole da tutta Italia». Il 19 maggio sarà protagonista con ‘Social dance’ – insieme all’associazione Aladino – alle Piscine dello stadio. In quanto ai partecipanti, la Kostadinova ha indicato una «previsione cautelare di 1500 presenze; i numeri fanno effetto ma siamo realisti». Dhier invece ha voluto evidenziare che «in pochi puntano sulla qualità e abbiamo voluto portare un qualcosa di diverso a Terni. Amo condividere, creare e ispirare progetti: per quel che concerne l’hip hop lo scorso anno è andata alla grande con poco meno di 1000 persone e ora replichiamo cercando di spingere ancora. Vogliamo avere il doppio di partecipanti per una manifestazione molto interessante in città: ci saranno giurati e dj internazionali il 26 maggio, molto conosciuti».
