Immaginare e disegnare una Terni più bella

Si chiama ‘la Terni che vorrei da grande’ l’iniziativa lanciata dall’associazione Terni Risorge aperta a bambini e ragazzi

Condividi questo articolo su

«Il periodo è di quelli delicati, c’è preoccupazione, paura e in alcuni casi scoramento per ciò che stiamo vivendo. Tutto passa in secondo piano e tra la gente, nulla più è importante come prima. Non ci sono cose positive da raccontare c’è solo voglia di tornare alla vita normale. Se vogliamo però dare evidenza a qualcosa di buono che sta accadendo in questi giorni non possiamo negare che guardandoci intorno si percepisce anche molta solidarietà, si è riscoperto il Tricolore, la voglia di vedersi, di stare insieme, di essere uniti, il desiderio di riscoprire quell’identità territoriale che da troppo tempo ormai risulta affievolita».

Immaginando Terni

Questa la riflessione da cui è nata l’idea dell’associazione Terni Risorge, destinata ai giovani e finalizzata a immaginare ‘la Terni che vorrei da grande’: «Vogliamo partire proprio dai più giovani, quelli che un giorno, si spera, saranno protagonisti della nostra città. Chiediamo a loro di fare un semplice disegno che dovrà rappresentrare ‘la Terni che vorrei da grande’, ognuno con la propria fantasia, ognuno magari con qualche particolarità, anche geniale e magari ne uscirà anche qualche spunto per i più grandi che da oggi in poi, saranno chiamati a ridisegnare la nostra Terni».

L’obiettivo

Per questo ‘Terni Risorge’ invita tutti i bambini delle scuole elementari e i ragazzi delle medie a partecipare all’iniziativa e, con il supporto dei genitori, ad inviare il proprio disegno all’indirizzo di posta elettronica [email protected] o, in alternativa, via Whatsapp al numero 335.7264774, indicando il nome del proprio figlio/a e l’età, oltre ad una sintetica descrizione del lavoro inviato che dovrà essere conservato. «In questa fase – spiega l’associazione – i disegni saranno caricati in una pagina Facebook a cui tutti potranno accedere per una facile consultazione e visione e soprattutto per sentirsi più vicini, più uniti in una comunità. Quando tutto sarà finito, sarà nostra intenzione organizzare un’esposizione con tutti i disegni ricevuti. Dopo la mostra ci sarà una semplice cerimonia in cui una commissione di esperti valuterà sia i disegni più belli, sia le idee migliori, ai cui autori verrà consegnato un attestato di merito».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli