La Provincia di Terni riorganizza la scuola

Due istituti comprensivi a Narni, il corso Montessori alla Brin, la soppressione di corsi improduttivi e l’avvio di altri innovativi

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di Fra.Tor.

La formazione di due istituti comprensivi a Narni, l’inserimento del corso Montessori di Terni nella scuola Benedetto Brin, la soppressione di corsi improduttivi e l’avvio di altri innovativi. Queste le principali novità contenute nel piano di riorganizzazione della rete scolastica 2016-2017, approvato lunedì mattina in conferenza provinciale e che andrà ad essere proposta di piano provinciale in Regione.

La razionalizzazione della rete scolastica riguarda tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio provinciale. Due sono state le proposte accolte dall’assemblea: «La prima – ha spiegato Tiziana De Angelis, responsabile area istruzione e università della Provincia di Terni – riguarda la formazione di due istituti comprensivi per il Comune di Narni: uno integrerà Narni centro, San Liberato, Calvi e Otricoli; l’altro prevede Narni Scalo e le altre frazioni del territorio comunale». La seconda proposta è, invece, del Comune di Terni «per il riequilibrio di due istituti, Benedetto Brin e la direzione didattica Sa Giovanni. La sezione dell’infanzia e quella primaria del corso Montessori, per quanto riguarda l’anno scolastico 2016-2017, passeranno dalla direzione didattica San Giovanni alla Benedetto Brin. Questo per dare alle due scuole un equilibrio numerico».

L’INTERVISTA A TIZIANA DE ANGELIS – IL VIDEO

Offerta formativa Per quanto riguarda l’offerta formativa, «gli uffici provinciali in stretta collaborazione con l’ufficio scolastico regionale, hanno effettuato un attento monitoraggio sul territorio verificando tutti gli indirizzi della scuola secondaria superiore attivi e non. Per quanto riguarda i corsi sono stati soppressi tutti quelli giudicati improduttivi, non avendo registrato nel tempo un congruo numero di iscritti. Le principali novità riguardano l’attivazione del corso ‘automazione ed energia’ per l’istituto ‘Allievi-Sangallo’ e quelli di ‘ottica’, ‘socio-sanitaria’ e ‘comunicazione e pubblicità’ al ‘Casagrande-Cesi’».

Offerta moderna e adeguata «Il piano di riorganizzazione e offerta formativa – ha dichiarano il presidente della Provincia Leopoldo Di Girolamo – si pone il duplice obiettivo di offrire a studenti, scuole e famiglie, un’offerta moderna e adeguata e di legare più strettamente la formazione al mondo del lavoro e al territorio». Per il dirigente provinciale alle politiche formative Maurizio Agrò, «è stato fatto un buon lavoro sul versante della tenuta complessiva del sistema, riuscendo comunque a garantire servizi di qualità, pur a fronte della diminuzione delle risorse».

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