Cinque su cinque e Sir Perugia lanciata verso la conquista della pool A della Cev Champions League. I bianconeri, dopo il successo in Turchia, battono ancora il Fenerbahçe di Bašić (3-1) e mantengono la leadership del gruppo. Il 28 febbraio si chiude la fase a gironi con la decisiva trasferta marchigiana contro la Lube Civitanova. Miglior realizzatore Atanasijević.
Foto Michele Benda
Difficoltoso primo set I turchi si appoggiano ad un ottimo Toy e in avvio non permettono a Perugia di prendere le distanze (7-8, 16-15) che, tuttavia, nel finale di parziale allungano (21-19): il sestetto di Bernardi chiude sul 25-22 e indirizza bene la partita.
Ben più semplice il secondo set. I bianconeri guadagnano subito un cospicuo vantaggio (6-3 in apertura) e con il trascorrere del parziale allungan ulteriormente (16-8); la marcia dei ‘Block Devils’ prosegue (21-10) e arriva il punto del definitivo 25-12 a suggellare un costante dominio.
Fenerbahçe prova a reagire nel terzo set e nella prima fase Perugia va sotto (5-7), quindi ecco il ritorno bianconero (9-9). Il sorpasso di Podraščanin e compagni arriva sul 13-12, ma il gruppo del tecnico bosniaco non molla e grazie a un’ottima chiusura (19-22) riapre l’incontro (20-25).
Fine giochi L’ultimo parziale si mette in discesa fin da subito per la Sir. Partenza incisiva (8-4), controllo senza affanno nel prosieguo (12-8, 15-10) e bottino massimo con il punto che vale il definitivo 25-18: tre ace per il fuoriclasse serbo, in evidenza anche i quattri muri vincenti di Berger.
Foto Michele Benda
SIR COLUSSI SICOMA PERUGIA-FENERBAHÇE SK ISTANBUL 3-1
Parziali: 25-22, 25-12, 20-25, 25-18; durata 29, 26, 27, 26
Perugia: De Cecco, Cesarini (l), Atanasijević 28, Podraščanin 9, Ricci 2, Anzani 1, Siirilä, Russell 11, Colaci (l), Shaw 3, Berger 13, Della Lunga. NE: Andrić, Zaytsev. Allenatore: Lorenzo Bernardi.
Fenerbahçe: Ünver 7, Toy 16, Akdeniz 9, Sket 2, Quesque 9, Karatas (l), Yatgin 3, Hazirol (l), Tekeli 3, Karasu. NE: Keskin, Büyükgöz, Gladyr, Öndeş. Allenatore: Veljko Bašić.
Arbitri: Nikolai Knizhnikov (Rus) – Paweł Burkiewicz (Pol)
Spettatori: 2.784
