La Ternana perde anche a Como ma la salvezza è più vicina

Al ‘Sinigaglia’ le Fere passano in vantaggio ma vengono riprese e superate anche grazie ad un arbitraggio gravemente insufficiente.

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di G.G.

Perdere ma al tempo stesso avvicinarsi ancora di più alla salvezza, ormai quasi certa. Paradossale ma vero. La Ternana esce sconfitta dalla trasferta di Como, anche grazie ad una gestione di gara gravemente insufficiente del sig. Gariglio, che al 67′ espelle ingiustamente Agazzi per fallo inesistente su Vanigli. È la svolta della gara, perché dalla punizione conseguente il Como trova il vantaggio del 2-1 e grazie alla superiorità numerica riesce anche a fare tripletta. Malgrado questo, e grazie anche al pareggio del Pisa a Brescia e del Cosenza ad Ascoli, la Ternana vede drasticamente aumentare le sue chanches di salvezza: in caso di arrivo a pari punti con il Cosenza prevarebbe la differenza reti a favore dei rossoverdi (parità negli scontri diretti), a prescindere dal risultato del Cittadella venerdì prossimo (quindi dando per scontata la sconfitta delle Fere nell’ultima in casa con il Frosinone).

Favilli

Primo tempo

Le assenze pesanti di ben tre titolari-tutti difensori- (Sorensen, Diakitè e Mantovani) suggeriscono a mister Lucarelli la scelta del ritorno al 3-5-2. Molto forti le scelte del tecnico di Livorno, che decide di lasciare in panchina sia Palumbo che Partipilo, fino ad ora titolari inamovibili. Lo schieramento offensivo è affidato a Favilli e Falletti. Mediana di sostanza con Agazzi, Di Tacchio e Coulibaly. Corrado e Defendi “quinti” di centrocampo, Ghiringhelli, Bogdan e Capuano a difendere la porta di Iannarilli. L’ inizio è cauto per entrambe, con la voglia principalmente di non farsi male. È però la Ternana che cerca di fare maggiormente la gara, appoggiandosi soprattutto in fase offensiva sulle giocate di Falletti. Favilli, al 15′, lanciato da Defendi, trova un bel diagonale che Gomis para in due tempi, ma l`azione viene annullata per fuorigioco. Risponde il Como quattro minuti dopo, con Cutrone che molto defilato colpisce di destro impegnando Iannarilli ad una parata in angolo. Al 31′ Fabregas perde una palla sanguinosa a centrocampo che Agazzi è bravissimo a conquistare e a rilanciare con grande rapidità verso Falletti. Il folletto rossoverde entra in area e sterza violentemente. Binks, preso in contro tempo, non può far altro che stendere il dieci rossoverde e Gariglio fischia un rigore limpido. Esecuzione senza fronzoli di Favilli e Ternana in vantaggio. Al 39′ Cerri, da punizione dal limite, sfrutta il suo fisico da granatiere e colpisce di testa. La conclusione però è imprecisa e termina alta sopra la traversa.

Secondo tempo

Cambia tre uomini mister Longo all’inizio del secondo tempo, passando al 4-2-3-1. Chiaro l’intento di rendere la sua squadra più offensiva. Al 61′ pareggia il Como con un gol in rasoterra di Vignali. Discussione infinita al Var, che richiama l’arbitro per un presunto fallo di mano di Da Cuna. Gariglio ci pensa parecchio e poi decide di convalidare la rete. La partita cambia rapidamente verso al 67′, con Agazzi che viene, assurdamente, espulso per un fallo inesistente su Vignali (il centrocampista rossoverde tocca solo la palla e non commette alcun fallo). Sulla conseguente punizione Da Cuna trova il gol per una deviazione decisiva, di testa, di Coulibaly, che spiazza Iannarilli. Al 76′ il Como segna ancora: errore in disimpegno di Capuano, che di testa fornisce un assist per Chaja che solo davanti a Iannarilli insacca senza difficoltà.

Tabellino

Como (3-5-2): Gomis, Binks, Fabregas, Iovine, Parigini, Bellemo (c), Scaglia, Odenthal, Cerri, Ioannou, Cutrone. All. : Longo
Ternana (3-5-2): Iannarilli, Ghiringhelli, Bogdan, Capuano, Defendi (c), Di Tacchio, Coulibaly, Agazzi, Corrado, Falletti, Favilli. All.: Lucarelli
Arbitro: Matteo Gariglio
Assistenti: Emanuele Yoshikawa e Domenico Fontemurato
IV Ufficiale: Leonardo Mastrodomenico
Var: Rosario Abisso
Avar: Niccolò Baroni
Marcatori: 32′ Favilli rig. (T); 61′ Vignali; 76′ Chaja (C)
Ammonizioni: 44′ Di Tacchio (T);48′ Agazzi (T); 74’Ioannou (C); 90′ Faragò (C)
Espulsioni: 67′ Agazzi (T)
Sostituzioni: 46′ Vignali, Da Cuna e Chaja per Binks, Parigini e Fabregas (C); 60′ Proietti e Martella per Di Tacchio e Defendi (T); 65′ Partipilo per Falletti (T); 74′ Gabrielloni per Cerri (C); 79′ Capanni e Palumbo per Coulibaly e Corrado; 82′ Faragò per Cutrone (C)

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