Leo Cenci, il percorso verde è tutto tuo

Perugia, sabato mattina l’intitolazione al runner perugino scomparso lo scorso 30 gennaio dopo una lunga malattia: «Esempio per tutti»

Condividi questo articolo su

È stata una cerimonia molto partecipata e sentita quella che si è svolta sabato mattina al percorso verde di Pian di Massiano, a Perugia, in occasione dell’intitolazione dell’area a Leonardo Cenci, il runner perugino morto di cancro esattamente due mesi fa, il 30 gennaio.

I FUNERALI DI LEO CENCI

In tanti

Alla cerimonia erano presenti tutte le istituzioni locali, dall’amministrazione comunale alla prefettura, la questura e le forze dell’ordine, ma soprattutto molti cittadini e sportivi che non hanno voluto mancare anche questa occasione per far sentire il proprio affetto per Leo e la vicinanza alla sua famiglia: la madre Orietta, il papà Sergio, il fratello Federico con la moglie e i figli.

Ricordo toccante

È stato proprio Federico a parlare per conto della famiglia Cenci, che ha voluto dedicare questa intitolazione a tutti i malati oncologici e alle loro famiglie. Per ricordare il carattere e la determinazione di Leo, il fratello ha anche letto un brano tratto dal libro ‘Vivi, ama, corri. Avanti tutta!’ e ha, infine, ribadito l’impegno a favore della ricerca e della qualità di vita dei malati oncologici che Leonardo ha portato avanti negli ultimi sei anni della sua vita, segnata dalla malattia e dalla sofferenza, ma anche da un’infinita capacità di donarsi agli altri.

L’esempio di Leo

Nel corso della cerimonia sono stati da più parti sottolineati, non solo dalle parole degli intervenuti, ma anche dagli applausi spontanei dei tanti presenti, la forza e il coraggio di Leonardo e la gratitudine di tutti, malati e non, per l’esempio che ha saputo dare nell’affrontare le difficoltà della vita con un sorriso, esempio che ciascuno – è stato sottolineato – dovrebbe fare proprio soprattutto mentre si rilassa o fa sport al percorso verde, il miglior modo di rendere omaggio a Leo.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli