Leonardo alla Cascata: «Comune impegnato»

Terni, iniziativa di Forza Italia in consiglio comunale. La vice sindaco Malafoglia: «Percorso in itinere, aspettiamo la documentazione da altri enti per procedere»

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Francesca Malafoglia

«Si tratta di un percorso in itinere e contiamo di avere presto tutta la documentazione da altri enti per procedere», lo ha detto la vice sindaco di Terni, Francesca Malafoglia, intervenendo – a nome della giunta – nel dibattito in consiglio comunale su un atto di indirizzo, presentato dai consiglieri Federico Brizi e Stefano Fatale (Forza Italia), poi approvato con 25 voti a favore e un’astensione, con la richiesta di «valorizzare gli studi del ricercatore Luca Tomìo sul disegno di Leonardo da Vinci che raffigurerebbe la Cascata delle Marmore, Papigno e la conca ternana».

Leopoldo Di Girolamo e Luca Tomìo

L’impegno Le parole di Malafoglia vanno nella direzione annunciata dal sindaco Di Girolamo e dal presidente della Provincia Lattanzi, quella cioè di dar vita ad un’operazione sinergica per la valorizzazione della scoperta, visto che «le evidenze artistiche e storiche – aveva detto il sindaco – sono ormai tali e tante che non possono che spingerci a prendere in mano decisamente la situazione e attrezzarci per fare in modo che il passaggio di Leonardo Da Vinci in quelle che oggi sono le province ternana e reatina, le testimonianze emerse ci inducono a farlo, vengano riconosciute ed apprezzate per quello che sono».

LEONARDO DA VINCI ALLA CASCATA DELLE MARMORE 

L’Unesco Anche nell’ottica del progetto sul quale il Comune di Terni da alcuni anni – e di fatto in perfetta solitudine, visto che la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio dell’Umbria appare distratta – sta lavorando per inserire la Cascata delle Marmore nella lista rappresentativa del ‘Patrimonio culturale immateriale dell’umanità’. 

 

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