Libri di testo, oltre un milione dal Governo

Destinati all’Umbria 1,3 milioni di euro – studenti della scuole secondarie di I° e II° grado, pubbliche e paritarie – per l’acquisto

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Un milione e 302 mila euro per studenti residenti in Umbria che frequentano scuole secondarie di I° e II° grado – pubbliche e paritarie -, appartenenti a nuclei familiari il cui reddito rientra nella soglia Isee di 10 mila, 632 euro e 94 centesimi. È la somma che il Ministero dell’istruzione ha destinato alla Regione Umbria per l’acquisto dei libri di testo: sarà possibile presentare domande al comune di residenza entro il 17 ottobre.

Diritto allo studio L’assessore regionale Antonio Bartolini sottolinea che «sono risorse importanti, con cui si interviene per garantire il diritto allo studio, aiutando le famiglie più in difficoltà a sostenere le spese per l’istruzione dei propri figli. Abbiamo confermato i criteri già adottati nei precedenti anni scolastici: le domande di contributo andranno presentate da uno dei genitori o da chi rappresenta il minore o dallo studente se maggiorenne, tramite un modello prestampato da consegnare al Comune di residenza sia per gli studenti che frequentano istituti scolastici ricadenti nel territorio del Comune stesso o di Comuni vicini, che per studenti che frequentano istituti scolastici di altre regioni».

L’iter «Il Comune – aggiunge Bartolini – può avvalersi della collaborazione delle scuole. I singoli Comuni valutano l’ammissibilità delle domande, con verifica dei requisiti richiesti dalla normativa e, per i casi di frequenza di scuole fuori regione, della non sovrapposizione dello stesso beneficio. I Comuni, entro il 21 novembre 2016, dovranno comunicare alla Regione il numero di richieste accolte suddivise fra le due categorie: scuola secondaria di I° grado e primo anno di scuola secondaria di II° grado; scuola secondaria di II° grado, dal secondo anno in poi. La somma da assegnare alle singole amministrazioni comunali sarà individuata in base al numero delle domande accolte. L’erogazione del contributo da parte dei Comuni – conclude Bartolini – è subordinata alla presentazione della documentazione a supporto della spesa sostenuta per l’acquisto dei libri di testo, che va consegnata contestualmente alla domanda e va conservata per cinque anni dalla data di ricevimento del pagamento del contributo». QUI è disponibile per la concessione dei contributi.

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