L’Umbria e il Natale: ‘viaggio’ tra i presepi

Dalla provincia di Perugia a quella di Terni, una lunga tradizione sulle orme di San Francesco d’Assisi

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Il presepe, ovvero la rappresentazione della nascita di Gesù, ha ormai una tradizione millenaria. L’Umbria, la regione in cui è nato e vissuto San Francesco d’Assisi, l’ideatore del primo presepe della storia, rinnova ogni anno questa tradizione. Da quelli artistici e a grandezza naturale, fino a quelli viventi, sono allestiti in ogni vicolo del più piccolo paese della regione, a ricordare la natività.

Perugia La parrocchia Oasi di Sant’Antonio rievoca la nascita di Gesù nella grotta di Betlemme, accoglie i visitatori con un presepe artistico composto scenograficamente dal parroco Ennio Tiacci Cappuccino. In piazza IV Novembre ‘Il grande presepe di piazza’. Nell’atrio di palazzo dei Priori, il presepe donato e interamente realizzato dall’Opera Don Guanella. A Collestrada, ‘Cantinone nel borgo medioevale’, una mostra di presepi da tutta l’Umbria, a cura dell’associazione ‘Colle della Strada’. A Ponte San Giovanni, nelle attività commerciali, la mostra dei presepi a cura del centro socio culturale ‘Primo Maggio’. Nella cornice del borgo di San Gregorio va, invece, in scena il presepe vivente. Tra la riproduzione di antiche botteghe, giochi, e locande dove sorseggiare del buon vino, il visitatore è trascinato in tutto lo splendore della vita medievale.

Bettona Ventidue scene recitate, 150 comparse attraverso i suggestivi vicoli, per un presepe vivente in scena ogni pomeriggio dalle 17.

Corciano Il tradizionale presepe allestito lungo i vicoli del paese. Quest’anno viene proposto un percorso che pone il visitatore di fronte al dramma dei migranti. Il terziere Castello devolverà parte del ricavato del biglietto al comitato per la vita ‘Daniele Chianelli’ di Perugia.

Assisi Il presepe artistico dell’associazione culturale ‘Gli Instabili’ nella piazza del Comune e il presepe allestito di fronte alla Basilica superiore. A Petrignano d’Assisi, 100 figuranti danno, inoltre, vita al magico ‘Presepe vivente’.

Deruta La quarta edizione di ‘Esposizione nazionale di Presepi’. L’iniziativa è promossa dal Comune di Deruta, dall’associazione Pro Deruta e Ceramiche Guastaveglie, nata dalla volontà della famiglia di dedicare ad Antonio Guastaveglie, il primo artigiano derutese che ha realizzato e prodotto presepi in ceramica, un’iniziativa che lo ricordasse. L’esposizione si tiene nei locali museali ‘Antica Fornace Grazia XVI sec.’ e saranno presenti circa 50 presepi provenienti da varie città d’Italia.

Città di Castello La mostra internazionale di arte presepiale nella cripta della Basilica Cattedrale di Città di Castello. Partecipano circa 190 espositori provenienti da tutta Italia. I visitatori potranno ammirare 60 presepi napoletani, 50 presepi umbri, 20 creazioni di artisti di Città di Castello, opere uniche realizzate appositamente per la mostra.

Todi Una serie di presepi negli angoli più suggestivi del centro storico. Piazzette, vicoli e androni di antichi palazzi, tutti hanno un loro presepe artistico. Ne sono stati realizzati 28.

Spello Il presepe di Santa Luciola consente, attraverso una parete di vetro, di camminare all’interno dello storico presepe.

Spoleto ‘La città in un presepe’, a cura della pro loco, giunta alla sesta edizione. Nell’ex museo civico di via Duomo, l’esposizione del presepe monumentale di Mario Agrestini. Un presepe artistico artigianale in carta pesta e stoffa a grandezza naturale, più grande d’Europa.

Cascia La dodicesima Rassegna dei Presepi. Oltre 100 creazioni originali e particolari sulla natività che si snodano tra la piazza, le chiese, locali storici e vicoli del centro storico, fino a culminare nella sacra rappresentazione della Basilica di Santa Rita. Inoltre, il presepe monumentale nella chiesa di Santa Maria realizzato dai volontari dell’associazione ‘Amici del Presepio Fabio Carbonari’.

Gubbio L’associazione ‘Insieme a Riccardo per i giovani e per Gubbio’ e l’associazione Quartiere di San Pietro, hanno allestito per vie, vicoli e piazze del quartiere la Natività. Sono presenti statue durante i feriali, nei festivi sono presenti figuranti in costume.

‘NATALE NELLE TERRE DI SAN FRANCESCO E SAN VALENTINO’ – IL CIRCUITO COMPLETO

Terni Il cenacolo San Marco ospita un presepe artistico, mentre nella sala conferenze della Camera di commercio si tiene la Mostra dei presepi Artigiani e di Arte Sacra. Giunta alla 17esima edizione, consta di circa 35 presepi.

Calvi dell’Umbria C’è il celebre presepe che si trova nella chiesa di Sant’Antonio, realizzato nel 1545, è attribuito a Giacomo e Raffaele da Montereale. Sempre a Calvi ci sono oltre 15 presepi artistici e nel centro storico si possono ammirare i murales sulla natività.

Ferentillo Il presepe artistico, che ha vinto la decima edizione del concorso nazionale ‘Presaepium Italie’, è allestito nella Chiesa di Santa Maria. Inoltre, il tradizionale sentiero dei presepi: visita dei presepi artistici lungo il percorso escursionistico Ferentillo – Nicciano.

Marmore Presso la Cascata delle Marmore, il presepe vivente con oltre 150 figuranti. Nell’itinerario organizzato sono previste degustazioni.

Porzano Nel centro storico un presepe vivente con circa 80 personaggi lungo tutto il borgo: è caratterizzato da attrezzi delle arti e mestieri del tempo meticolosamente ricostruiti. La rappresentazione iniziale in costume è recitata dal vivo (durata circa 20-30 minuti) con scene prese dal Testo Sacro.

Piediluco Presepe sul lago. Si tratta di un presepe galleggiante in polistirolo, ideato da artisti locali, curato dall’associazione ‘Piediluco Arte’. Inoltre, il presepe artistico nella chiesa di San Francesco e il presepe in terracotta.

Narni Il presepe nella scalinata della Cattedrale. Suggestivo anche il presepe in terracotta che si trova nella fontana di piazza dei Priori, sempre nel centro storico di Narni. L’originale presepe galleggiante presenta statuine di 30 centimetri ed è stato realizzato dall’associazione di Narni per la ‘Lotta contro il cancro’. Nel suggestivo borgo medievale di Itieli sono state allestite esposizioni di presepi per le vie del centro storico.

Orvieto Sono 25 quest’anno i presepi proposti dall’associazione ‘Comitato cittadino dei quartieri’ d’intesa con l’assessorato alla cultura del Comune che per l’ottavo anno rinnova la tradizione del circuito presepiale come progetto di valorizzazione dell’arte del presepe che da tre anni si estende ormai dal centro storico e alle frazioni del territorio comunale con crescenti adesioni. Le natività sono state distribuite nelle varie zone della città e sono state predisposte mappe informative disponibili anche in versione digitale ‘InOrvieto.it’. Il circuito è articolato in due sezioni: il classico circuito dei presepi e il concorso ‘Il Presepe in vetrina’ aperto a tutti gli esercizi commerciali.

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