Si chiama ‘Alternanza scuola lavoro’ ed è un progetto scolastico formativo che incoraggia gli studenti ad entrare in contatto con il mondo del lavoro, una volta terminato l’anno scolastico. Due studenti del liceo scientifico ‘Galilei’, hanno chiesto di poter ‘fare esperienza’ nella redazione di umbriaOn e noi ne siamo stati felici. Questo è il loro primo ‘pezzo’.
di Gian Marco e Vittorio Luzzi
Il 22 giugno, data della prima prova scritta dell’esame di maturità, è ormai alle porte e gli studenti ternani si stanno preparando ad affrontare questa prova, che è considerata dalla comunità studentesca il primo serio ostacolo della loro futura carriera in ambito universitario e lavorativo.
I numeri Saranno 6.971 (6.870 interni e 101 esterni) gli studenti umbri impegnati: 5.276 a Perugia (5.190 interni e 86 esterni) e 1.695 a Terni (1.680 interni e 15 esterni). E umbriaOn ha parlato con qualcuno di loro.
Ottimismo Quello che trapela da tutti gli studenti intervistati è un cauto ottimismo circa la loro preparazione scolastica impartita con accuratezza dai docenti delle rispettive scuole. «Il metodo di studio offerto dai professori e dalla scuola stessa è veramente ottimo», spiega Andrea Paretti, rappresentante uscente del liceo scientifico ‘Galilei’, mentre Serena Barzellotti, studentessa del liceo classico ‘Tacito’, dice che «la scuola mi ha aiutato a scegliere il mio percorso futuro».
Aspettative e paure I maturandi intervistati nutrono inoltre delle buone aspettative relativamente a questa prova anche se è comune il sentimento di timore e ansia dinanzi al confronto con i commissari esterni: «La paura di bloccarsi davanti a questi professori che non si conoscono è tanta, ma cercherò di gestire la mia componente emotiva – dice Andrea Rossi, studente dell’istituto tecnico per geometri – e all’esame vorrei raggiungere un risultato che mi permetta di partecipare in futuro a concorsi e bandi pubblici». Contrapposte tra loro invece le idee di Harpreet Kaur e Chiara Battaglini, studentesse del liceo scientifico ‘Donatelli’ ad indirizzo linguistico, riguardanti il voto finale della maturità, poiché Harpreet sostiene che si tratta «soltanto di una soddisfazione personale», mentre Chiara afferma che, «è importante per la futura carriera universitaria».
PARLANO GLI STUDENTI – LE INTERVISTE
Tappa importante Oltre che con gli studenti, però, umbriaOn ha voluto parlare anche con due insegnanti: «L’esame di Stato – esordisce la professoressa Agnese Serafini, docente di matematica del ‘Galilei’ – è sicuramente una tappa importante per tutti i nostri ragazzi e noi insegnanti abbiamo cercato di prepararli al meglio, dandogli tutte le competenze necessarie per poter affrontare questa esperienza. La nostra scuola – spiega – offre molte possibilità all’uscita agli studenti, sia nell’inserimento nel campo universitario sia in qualsiasi altro settore».
Valenza educativa La professoressa Nicoletta Vitali, docente di lettere del ‘Galilei’, crede alla valenza educativa della prova in quanto si tratta di «qualcosa di preparato, ma che si gioca al momento». Afferma inoltre che la prova non ha un valore «totalizzante», bensì «può essere importante, ma che non pregiudica quello che poi sarà il percorso futuro dello studente».
PARLANO LE INSEGNANTI – LE INTERVISTE
Le date La prima prova scritta si svolge mercoledì, alle 8.30: ha una durata massima di 6 ore. La seconda prova scritta si svolge giovedì, sempre alle 8.30 e ha anch’essa una durata massima di 6 ore. Si svolge in un’unica giornata, salvo alcune eccezioni: nei licei artistici può durare tre giorni, per 6 ore al giorno e con esclusione del sabato. Nei licei Musicali, la prima parte della prova ha la durata di un giorno per sei ore al massimo, la seconda parte si svolge il giorno successivo e consiste nella prova di strumento per 20 minuti al massimo. Nei licei coreutici la prima parte della prova ha la durata di un giorno per sei ore al massimo, la seconda parte si svolge il giorno successivo e consiste nell’esibizione individuale per 10 minuti al massimo. La terza prova scritta si svolge lunedì 27 giugno, alle 8.30.
