Mercato, la mezza rivoluzione del Perugia

Chiusa la finetra di calcio mercato invernale il Perugia piazza 6 colpi in entrata e altrettanti in uscita: Di Carmine all’Entella

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di M.Lilla

C’è chi parte e chi resta, alla fine di questo mercato di riparazione però, la triade del Grifo mette a segno una mezza rivoluzione con sei nuovi giocatori in rosa e altrettanti ceduti.

Gli arrivi L’uomo mercato è stato decisamente Rolando Bianchi, arrivato da un paio di settimane è già in rete contro il Crotone, altro uomo d’attacco è Rodrigo Aguirre arrivato dall’Udinese, poi c’è Milos anch’egli già in campo nelle ultime due partite. Altri arrivi sono Salvatore Monaco dall’Arezzo, SAnijr Prcic dal Torino e l’ultimo acquisto arrivato a ridosso della chiusura del mercato: Salvatore Molina dal Cesena, via Atalanta.

Le partenze Non è stato un mercato incentrato solo sull’entrate, il trio Santopadre-Goretti-Pizzimenti, ha fatto di tutto per far quadrare la situzione, sistemando diversi giocatori e non cendendo ad offerte che avrebbero potuto far saltare il banco: come i 600mila euro offerti dal Verona per Del Prete. L’uscita più clamorosa è quella di Di Carmine, ceduto all’Entella in prestito oneroso per 150mila euro. Con Di Carmine sulla panca dei partenti c’era anche Ardemagni che però alla fine è rimasto alla corte di Bisoli dimostrando grande attaccamento alla maglia e rifiutando l’ottima offerta del Vicenza, ora Bisoli dovrà trovargli spazio. In uscita ad inizio mercato il Perugia aveva piazzato anche Filipe e Lanzafame, il primo in Albania al Partizan Tirana e il secondo al Novara; mentre nell’ultima giornata di mercato è riuscita a chiudere per diversi giovani: Boscolo Zemelo è andato al Melfi, Joss Didiba alla Juventus, Salifu via Fiorentina è andato al Brescia.

Bilancio Un mercato strano quindi, partito piano e finito con tanti colpi e ancora qualcosa da sistemare visto che la lista dei 18 degli over è già piena e un giocatore dovrà restare fuori. Molto si è mosso in attacco dove l’arrivo di Bianchi ha portato esperienza ma, con la situzione infortuni, la partenza di Di Carmine potrebbe risultare problematica per far quadrare i numeri in avanti. Certo, l’arrivo di Aguirre regala un’arma in più a Bisoli ma ad oggi il mister dovrà provare a far convivere Ardemagni e Bianchi. Non è comunque stato un mercato fatto solo di richieste andate a buon fine, il Perugia infatti, ha dovuto anche respingere diversi assalti ai suoi giocatori, il Verona aveva chiesto di Del Prete ma Santopadre non ha ceduto; idem è successo per Spinazzola, il Genoa aveva richiesto il giocatore ma il Perugia ha respinto il tutto.

 

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