Mercato settimanale Terni allo Staino: nuova approvazione

Con gli ambulanti in perenne attesa del trasferimento in centro, è in arrivo il via libera per la planimetria aggiornata

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di S.F.

Mercatino settimanale a Terni, altro passaggio formale dietro l’angolo. E non riguarda il tanto atteso trasferimento – di mezzo c’è anche il contesto epidemiologico per il Covid, ma altrove si svolge comunque in centro – nell’area di largo Frankl, via Colombo e piazza Ridolfi, ma una ‘conferma’ dell’attuale location di vocabolo Staino: sì, perché dopo la scelta dei posteggi e le infinite polemiche sulle lungaggini per mettere a disposizione degli operatori uno spazio adeguato, c’è da applicare la nuova planimetria che prevede l’utilizzo del parcheggio. L’obiettivo era farlo per mercoledì 24 febbraio, tuttavia la sensazione è che servirà ulteriore tempo.

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Il via libera ed i lavori 

In sostanza succede che l’esecutivo deve procedere con l’approvazione della piantina aggiornata: 106 postazioni in totale da 10×4,50 metri, 53 per lato tra l’attuale localizzazione e l’area dove è in via di ultimazione la realizzazione della velostazione (ci sono un bel po’ di camper parcheggiati nei metri successivi). Uno step utile per recepire la nuova planimetria in estrema sintesi. Ma non finisce qui. Vanno fatte le opere propedeutiche per consentire agli ambulanti di potersi posizionare in quella parte: in maggior misura si parla della segnaletica, per la quale è previsto l’impiego dei fondi risparmiati con l’annullamento della fiera di San Valentino. Il nodo resta lo stesso di sempre.

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Il Covid, il sopralluogo e l’attesa

Il sindaco al momento si ‘appoggia’ al problema Covid ed il trasferimento in centro, fin quando il contesto epidemiologico non migliorerà, resta solo su carta. Di certo gli operatori sono alquanto innervositi dal protrarsi dello standby e man mano la presenza allo Staino – d’altronde bastano un paio d’ore di pioggia per creare pozzanghere e guai per tutti, anche ai clienti – è andata scemando nel corso delle settimane: c’è ormai chi ha perso la speranza e crede che la situazione proseguirà a lungo così nonostante i numerosi confronti con l’amministrazione. Lo scorso mercoledì, per farsi un’idea, si è presentata in loco la neo dirigente (economia, lavoro e promozione del territorio) Emanuela Barbon: impatto non dei migliori tra buche e acqua. Probabile a questo punto che la nuova planimetria possa essere attuata dal 3 marzo dopo i vari check tra la direzione lavori pubblici e la polzia Locale.

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