«Il benessere fisico e mentale di ognuno di noi, dipende da tanti fattori e tra questi c’è la salubrità dell’ambiente nel quale viviamo». Sabato mattina i volontari del gruppo civico Mi Rifiuto si sono riuniti in viale VIII Marzo, nei pressi dell’ospedale di Terni, per raccogliere cumuli di rifiuti abbandonati.
«Rifiuti che vanno ad ‘avvelenare’ terreni e falde acquifere»
«Ci troviamo vicino all’ospedale della nostra Terni. In questi giorni è di estrema attualità il dibattito cittadino sui temi della sanità pubblica – sottolinea il responsabile del gruppo civico Emiliano Proietti – e di iniziativa privata. Chiaramente non entriamo nel merito di certe questioni tuttavia ci piaceva lanciare un messaggio di attenzione verso un concetto esteso di salute. Il benessere fisico e mentale di ognuno di noi, dipende da tanti fattori e tra questi c’è la salubrità dell’ambiente nel quale viviamo. Quindi ci pare inammissibile il dover accettare il degrado ambientale e culturale, che ci porta di fronte a situazioni simili a quelle incontrate stamane. Cumuli di rifiuti inquinanti abbandonati, anche molto pericolosi, come vernici e copertoni usati. Rifiuti che vanno ad ‘avvelenare’ terreni e falde acquifere, e ciò non giova certo alla nostra salute. Come sempre – conclude – noi cerchiamo di dare l’esempio positivo, che le cose possano cambiare se c’è impegno e volontà comune. Inoltre vogliamo mantenere alta l’attenzione, di cittadini ed istituzioni, sul tema del degrado. Non abbiamo intenzione di accettarlo. Invitiamo i ternani ad unirsi a noi in questa battaglia di civiltà, in cui chi si comporta bene debba essere tutelato, rispetto ai cattivi comportamenti di pochi. La città e l’ambiente sono casa nostra e vanno rispettati. Grazie ai nostri volontari e agli operatori Asm che provvederanno a smaltire i rifiuti raccolti. Ringraziamo anche la polizia Locale per il supporto».
