Minacce di morte: arrestato latitante

Perugia, assicurato alla giustizia un 39enne ricercato in tutta Italia. In più occasioni aveva tentato di uccidere la moglie

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La sicurezza non va in vacanza. Nei giorni scorsi i carabinieri di Perugia hanno tratto in arresto un pericoloso latitante e una donna che aveva rubato denaro in contante all’interno dell’ospedale di Norcia.

Latitante I carabinieri di Preci, infatti, sono riusciti a rintracciare un latitante destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Spoleto dopo una sentenza di condanna a 2 anni e 9 giorni di reclusione per lesioni aggravate ai danni della moglie. L’uomo, un 39enne di origine romena, era gravato da numerosi precedenti tra cui un tentato omicidio e reati contro la persona ed era ricercato in tutta Italia da più di un anno in considerazione della sua pericolosità sociale. In più occasioni, infatti, aveva minacciato di morte la moglie, madre dei suoi figli.

Le ricerche, mai interrotte, hanno subito una svolta lo scorso 27 luglio, quando i militari sono riusciti a scoprire che l’uomo aveva attivato una scheda telefonica nella periferia sud di Roma, a Tor Vergata, anche se utilizzava il telefono in rarissime occasioni. Così attraverso pedinamenti e osservazioni, i carabinieri hanno scoperto che non lontano da dove era stata acquistata la scheda telefonica vivono alcuni familiari dell’uomo. Dopo numerosi appostamenti per seguire proprio i movimenti di quest’ultimi, in collaborazione con i carabinieri di Frascati, è stata quindi individuata l’abitazione e, domenica scorsa, è stato catturato il latitante portato poi nel carcere di Rebibbia dove dovrà ora scontare la pena.

Badante infedele A Norcia invece, i carabinieri della stazione locale, hanno tratto in arresto una badante di 43 anni per furto aggravato. Lunedì mattina la donna si trovava in una stanza dell’ospedale dove era ricoverata l’anziana da lei assistita e un’altra paziente. Approfittandosi della debolezza fisica e mentale della ricoverata ed entrando in confidenza con lei, è riuscita a capire che la signora nascondeva 250 euro all’interno del comodino. Non appena la vittima si è allontanata per una visita medica, la donna ha infatti iniziato a rovistare nel cassetto alla ricerca del denaro. Mentre era intenta a rovistare, però, un’infermiera si è accorta di quanto stava accadendo e ha chiamato i carabinieri. Identificata, la donna è stata trovata con in dosso il denaro rubato ed è stata quindi arrestata in flagranza di reato, mentre alla paziente è stata restituita la somma. Per lei oggi la convalida dell’arresto.

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