Minaccia 12enne per costringerla a subire molestie sessuali. In carcere un 47enne

Indagine dei carabinieri di Bastia Umbra e della Compagnia di Assisi. L’uomo è originario della Romania

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Violenza sessuale aggravata ai danni di una 12enne, nipote acquisita. Con questa pesante accusa un 47enne originario della Romania è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Assisi e quindi condotto in carcere. L’indagine dell’Arma, coordinata dal pm Mara Pucci della procura di Perugia, è partita alla fine del 2023 a seguito della denuncia sporta dalla madre della minore ai carabinieri del comando stazione di Bastia Umbra. Denuncia originata da quanto confidatole dalla figlia, ovvero che il soggetto – legato alla sua famiglia da vincoli parentali e vicino di casa – l’aveva molestata sessualmente in più occasioni. Condotte che sarebbero addirittura iniziate 4/5 anni prima della denuncia. Nel corso dell’indagine sono state sentite – in modalità protetta – la minore ed anche diverse persone del suo nucleo familiare. Alla luce delle risultanze, la procura di Perugia ha emesso un decreto di perquisizione personale, domiciliare e informatica a carico del 47enne. Nel cui telefono – spiega l’autorità giudiziaria – c’erano ancora, pur cancellate ma evidentemente recuperabili, le chat fra lui e la bambina. Dialoghi nei quali le diceva, con tono minaccioso, che lei e i suoi cari avrebbero subito gravi conseguenze se non avesse accettato le sue ‘avances’ sessuali. Chat in cui la 12enne – anche il suo telefono è stato sottoposto ad analisi informatiche – chiedeva più volte allo ‘zio’ di lasciarla in pace. Alla luce di quanto raccolto, la procura ha chiesto al gip di Perugia l’arresto del 47enne, disposto con applicazione della custodia in carcere sulla base del pericolo di reiterazione del reato, di inquinamento probatorio e anche di fuga. L’uomo infatti, avuta notizia dell’indagine, era rientrato in Romania per poi raggiungere dopo alcuni giorni la città di Roma e alloggiare presso l’abitazione di un congiunto. È lì che i carabinieri lo hanno trovato e arrestato.

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