Violenza sessuale, atti osceni e molestie: queste le accuse contestate ad un 78enne della Teverina, residente ad Orvieto, per fatti accaduti nel 2014 e su cui erano stati gli agenti del commissariato di Orvieto ad indagare, denunciandolo a piede libero.
La contestazione più grave è quella di ‘tentata violenza sessuale’ che l’anziano avrebbe messo in atto nell’aprile del 2014 nei confronti di una minorenne orvietana, convincendola a salire a bordo della propria auto per poi tentare di baciarla. Un approccio respinto con decisione dalla giovane che era riuscita a divincolarsi e fuggire, raccontando l’accaduto alla polizia.
Molestie a minori In altri episodi il 78enne si sarebbe masturbato nei pressi del polo scolastico di Ciconia, di fronte ad alcuni studenti minorenni – da qui l’accusa di atti osceni – e, in occasioni diverse, avrebbe molestato altre ragazze con frasi ed apprezzamenti definiti inequivocabili.
Il processo L’ultima udienza del procedimento a carico dell’anziano, difeso dall’avvocato Francesco Maria Falcinelli, si è tenuta martedì di fronte al tribunale di Terni in composizione collegiale. Presente in aula il pm titolare, Camilla Coraggio. Il prossimo 20 marzo verranno sentiti i testi citati dalle parti civili. Fra i legali di quest’ultime figura anche l’avvocato Andrea Solini di Orvieto.
