Morto nell’incendio: «Adottate i suoi cani»

Perugia, Diana e Tommy cercano una nuova casa dopo che il loro padrone, Roger, è morto nell’incendio che si è sviluppato in un’abitazione ai Tre Archi

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L.P.

E’ stata una fine dell’anno drammatica, a Perugia, per Roger, il clochard di 63 anni che è morto asfissiato durante un incendio lunedì scorso, all’interno di un’abitazione in via del Convenutuccio, vicino ai Tre Archi. Lui non ce l’ha fatta, il fumo sprigionato dall’incendio che ha devastato l’abitazione in cui cercava riparo l’ha ucciso. I suoi due cani sono invece sopravvissuti e ora cercano una nuova famiglia.

LE FOTO DEL ROGO

L’incendio Quando i vigili del fuoco hanno sfondato la porta dell’abitazione hanno trovato l’uomo a terra, già privo di vita. Accanto a lui i suoi due fedeli cani, anche loro intossicati dal fumo ma ancora vivi. A prestare i primi soccorsi agli animali è stata Sandra, del servizio veterinario della Asl. «E’ stata una scena terribile quella che si è aperta ai nostri occhi quando siamo entrati nell’appartamento», racconta ancora provata per l’accaduto.

Roger  Occhi grandi, lo sguardo triste di chi non ha più un padrone. Diana e Tommy, così si chiamano i due cani, erano molto legati a Roger. Anche loro hanno respirato tutto quel fumo, provocato dall’incendio che, probabilmente, si è originato dalla stufetta con cui Roger cercava di riscaldare l’ambiente. A Perugia Roger se lo ricordano tutti. Viveva in strada e girava sempre accompagnato dai suoi due amici a quattrozampe. Fino a che, qualche tempo fa, un’amica gli aveva concesso il lusso di dormire sotto un tetto, nella casa dove poi è morto.

adozione

Diana e Tommy cercano una nuova casa

Diana e Tommy «Quando sono arrivata lì con la macchina della polizia – racconta ancora Sandra – i cani erano terrorizzati. Abbiamo prestato le prime cure e li stiamo ancora tenendo sotto osservazione. Ora le loro condizioni sono buone, hanno solo un po’ di tosse. Ma siamo preoccupati: chi si prenderà cura di loro ora che Roger non c’è più?». Diana, la cagnolina bianca, ha quasi dieci anni. Tommy invece ne ha circa 5. «Hanno subito un forte trauma – spiega Sandra – sono cani buoni, molto docili e affettuosi, ma si percepisce che quello che hanno vissuto ha provocato in loro un forte stress. Soprattutto Tommy, il più piccolino, è rimasto molto segnato e sente molto la mancanza del suo padrone. Ancora oggi si agita quando mi sente arrivare con la macchina, la stessa su cui sono saliti quella sera, quando li abbiamo salvati dall’incendio. Associa il rumore della macchina all’allontanamento dal suo padrone».

Adozione del cuore Ora Diana e Tommy vivono dentro a un box. «Serve un atto d’amore, la loro è una situazione particolare, hanno bisogno di tanto affetto, un’adozione da parte di qualcuno che voglia salvarli dal canile per il resto della loro vita». Per ora si stanno prendendo cura di loro i volontari e il personale del canile sanitario di Collestrada, «ma ci auguriamo che qualcuno voglia far loro un regalo per il nuovo anno. Una famiglia, come quella che per loro rappresentava Roger». Per avere maggiori informazioni o adottare Diana e Tommy si può contattare il canile sanitario di Perugia al numero 075/393166.

 

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