Altro weekend complicato per Danilo Petrucci a bordo della Desmosedici Gp2019. Negli Stati Uniti, ad Austin, il pilota di Terni inizierà dall’8° posto il gran premio in Texas: terza fila, ben lontano dai tempi migliori. Davanti a tutti c’è Marc Márquez, poi Rossi e Crutchlow.
Venerdì d’affanno
La pista non esalta le caratteristiche della Ducati e il 9 della Ducati va in difficoltà nella giornata debutto. Nella prima sessione di prove è 13° ad un secondo e mezzo da Márquez; nella fp2 migliora il tempo (2’04.953) ma non il posizionamento, con il ternano non in grado di entrare nella top ten chiusa da Francesco Bagnaia.
Q1 ok, poi la terza fila
Petrucci è costretto a ripartire dalla q1: per 16 millesimi supera il compagno di team Dovizioso e si prende il 2° posto utile al passaggio alla qualifica decisiva. Ducati incapaci di competere con i migliori e la conferma arriva dalla q2: il ternano non va oltre il 2’04.696, un secondo più lento del campione del mondo in carica. C’è solo l’8° piazza che gli consentira di iniziare la sfida statunitense accanto a Rins e Quartararo.