MotoGp, in Argentina Petrucci in ritardo

Qualifiche sul circuito di Termas de Río Hondo, il pilota di Terni solo 18°: partirà dalla sesta fila dopo una deludente Q1. In pole il compagno di team Jack Miller

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Pessime qualifiche per Danilo Petrucci sul circuito di Termas de Río Hondo, in Argentina. Il pilota di Terni, in forza al team Alma Pramac Racing con la Ducati Desmosedici Gp18, partirà solo dalla sesta fila: 18° tempo nella Q1, ben distante dai tempi migliori. Pole a sorpresa – con le gomme slick in extremis – per il compagno di team, Jack Miller, quindi Pedrosa e Zarco: «Voglio fare i complimenti a Jack. Ha avuto un grande coraggio», l’elogio di Petrucci all’australiano.

Pessimo venerdì In difficoltà tutte le Ducati nella prima giornata di libere. Il ternano non ha trovato feeling con le gomme alla pari di Dovizioso e Lorenzo: 14° posto in 1’40.863, a un decimo e mezzo dal compagno di squadra Redding (10°).

5° posto in fp3 Decisamente migliore la performance nelle prime prove libere del sabato. Petrucci – pista bagnata, tempi alti – centra la top five in 1’49.948 a un secondo da Márquez: ciò non basta e nei tempi combinati c’è la 14° piazza.

Male in Q1 Deludente la prestazione per provare l’accesso all’ultima fase della qualificazione: il ‘ducatista’ umbro è solo ottavo in 1’50.449, lontano ben un secondo – Dovizioso – dalla posizione utile per avanzare alla Q2. Inizierà la corsa accanto a Pol Espargaró e Simeon: «Un weekend difficile per me, abbiamo – il commento – dei problemi a far lavorare bene le gomme. Abbiamo lavorato tanto con il team e oggi le cose sono un po’ migliorate, soprattutto quando il circuito era bagnato. Ma devo ammettere che il feeling non è dei migliori: domenica partirò dietro e sarà difficile, ma sono certo di poter arrivare a lottare per la top ten».

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