Splendido Danilo Petrucci sul circuito del Sachsenring, in Germania. Il pilota del team, sulla Ducati del team Octo Pramac Racing, riscatta un weekend difficile prima della gara e, con una rimonta dal 15° al 9° posto, ottiene la sesta top 10 della stagione: egugliato il miglior risultato dell’anno, ottenuto in precedenza in Italia e Catalogna. Alle spalle del ternano anche il compagno di scuderia Yonny Hernández, partito dalla 5° posizione e 12° al traguardo. Con i 7 punti conquistati, Petrucci supera il muro dei 50 punti toccando quota 51.
Petrucci ha chiuso a 35.875 secondi dal vincitore, Marc Márquez: lo spagnolo della Honda si è imposto davanti a Pedrosa e Rossi. Si sono arresi a Petrucci Aleix Espargaró e Maverick Viñales, superati nella parte centrale di gara e giunti entrambi a un secondo e mezzo dal pilota ternano. In classifica generale il 25enne di Terni resta 11°, a sei punti dalla 10° piazza occupata proprio da Viñales.
Strategia perfetta «Una top 10 presa con i denti. Sapevo – commenta un’entusiasta Petrucci – che il risultato della qualifica era immeritato visto che non siamo mai riusciti a sfruttare la gomma morbida. Ma sapevo anche che in gara saremmo stati tutti nelle stesse condizioni: sono stato lucido a non strafare nei primi giri. Poi il feeling è aumentato e sentivo di essere molto efficace alla prima frenata e a quel punto mi sono preso dei rischi spingendo al massimo. Voglio dedicare questo risultato alla squadra: ha fatto un grande lavoro anche questa mattina nel warm-up e la strategia di gara si è dimostrata perfetta. Mi trovo – chiude il ternano – davvero bene con i ragazzi. C’è una grande intesa e questo mi rende molto felice».
Pausa Petrucci conclude il mini tour europeo – sei gare – con 36 punti all’attivo e ora avrà tre settimane di tempo per ricaricare le pile in vista della seconda parte di stagione: si riprenderà infatti a Indianapolis, Stati Uniti, il 9 agosto.
