Muore a San Venanzo, ipotesi asfissia

Terni, il cadavere di un uomo di circa 40 anni è stato individuato all’interno di un casale in località Spante. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco

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Venerdì pomeriggio i vigili del fuoco di Orvieto ed i carabinieri della Compagnia di Orvieto, quest’ultimi coordinati dal tenente Giuseppe Viviano, sono intervenuti a San Venanzo (Terni) dove all’interno di un casale in località Spante è stato rinvenuto il cadavere di un uomo di origini straniere di 45 anni. Le cause del decesso sono ancora da accertare con precisione ma i primi rilievi hanno escluso una morte violenta.

Fra le ipotesi del decesso, ci sarebbe anche quella dell’asfissia a seguito del ritrovamento, all’interno dell’abitazione, di una coperta bruciata. L’uomo potrebbe aver inalato mossidio di carbonio, perdendo poi i sensi. Non è comunque esclusa la morte per cause naturali, a seguito di un arresto cardiocircolatorio. Dell’accaduto è stata dettagliatamente informata la procura della Repubblica di Terni.

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