Narni, dà di matto dopo l’incidente: condannato a 8 mesi

Ubriaco, senza patente e con l’assicurazione scaduta, aveva spintonato i carabinieri intervenuti. Sentenza inferiore alla richiesta

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Otto mesi di reclusione – contro i due anni chiesti dall’accusa – per i reati connessi al Codice della strada e resistenza a pubblico ufficiale. Assolto, di contro, dalle accuse di calunnia e minacce. Questa la sentenza emessa mercoledì dal gip di Terni Barbara Di Giovannantonio, nei confronti di un 31enne originario del foggiano che il 30 ottobre del 2018 era rimasto coinvolto in un incidente stradale a Narni.

I fatti

In sella alla propria moto, il giovane – senza patente, con l’assicurazione scaduta ed evidentemente ubriaco come era stato poi accertato all’ospedale di Terni – era caduto a rovinosamente a terra. Sul posto si erano portati i carabinieri contro i quali, dopo aver compreso che avrebbero fatto portare via il motociclo, il 31ene aveva dato in escandescenze. Anche strattonando uno di loro e facendolo cadere a terra. Comportamento che gli era costato una denuncia all’autorità giudiziaria, poi sfociata nel processo in questione. Moderatamente soddisfatto della sentenza, il legale difensore del giovane pugliese, l’avvocato Francesco Mattiangeli, a fronte di una richiesta dell’accusa più consistente di quanto poi stabilito dal tribunale.

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