Narni, oltre un milione per opere pubbliche

Lo ha deciso la giunta comunale approvando lo schema di bilancio di previsione 2015: «Tasse invariate»

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Ammonta ad un milione e mezzo l’investimento del Comune di Narni sulle opere pubbliche. Lo ha deciso la giunta comunale approvando lo schema di bilancio di previsione 2015.

Tasse invariate Fra gli interventi principali la sistemazione della strada di Morellino e gli interventi di messa a norma del centro civico di Gualdo. «Abbiamo mantenuto le tasse invariate rispetto all’anno precedente – afferma il vicesindaco Marco Mercuri – riuscendo, nonostante le difficoltà economiche generali e i tagli ai trasferimenti dello stato, comunque a garantire i servizi al cittadino e gli eventi culturali ed economici ritenuti strategici per il territorio, compreso lo sviluppo e il mantenimento dell’università». La proposta di bilancio approderà in Consiglio entro il 30 luglio.

Ponte Cardona e ‘centro geografico d’Italia’ Nuova segnaletica turistica e strategie promozionali sono state predisposte inoltre dall’amministrazione comunale per ponte Cardona e l’acquedotto romano della Formina. A darne l’annuncio è l’assessore al turismo Gianni Giombolini che ha presentato un progetto alla fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni, finanziato con 4 mila e 500 euro per la riqualificazione dell’area conosciuta anche come centro geografico d’Italia: «La segnaletica – spiega Giombolini – è finalizzata a far diventare ponte Cardona meta di passeggiate naturalistiche ed archeologiche, utili alla valorizzazione del già famoso acquedotto romano».

Un progetto comunitario Sempre Giombolini ha spiegato che, in collaborazione con le realtà locali e una ditta specializzata, si sta attivando un progetto comunitario che coinvolgerà le città europee con ponti e acquedotti romani, come la francese Nimes in Provenza, nota per il suo ponte sul fiume Gard e relativo acquedotto romano: «Narni – ricorda Giombolini – conserva sul suo territorio ben cinque ponti di età imperiale, fra i quali il noto ponte di Augusto, ritratto dai più famosi vedutisti del XVIII e XIX secolo durante i loro tour in Italia e l’acquedotto romano della Formina. A tal proposito, in collaborazione con il Comune di Terni e di nuovo la Fondazione cassa di Risparmio di Terni e Narni, è in fase di realizzazione un progetto per riscoprire i luoghi dai quali furono dipinti panorami famosi come quello che dipinse Corot davanti ai suggestivi ruderi del ponte di Narni, e che è oggi esposto al Louvre».

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