Nuovi ‘baschi verdi’ ad Orvieto: conclusi due corsi alla caserma ‘Monte Grappa’

La scuola di addestramento e specializzazione della Guardia di finanza ha formato militari per i Reparti di pronto impiego

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Si è svolta venerdì mattina, nella caserma ‘Monte Grappa’ di Orvieto, sede della scuola addestramento di specializzazione della Guardia di finanza, la cerimonia conclusiva del 42° corso ordinario e dell’8° corso straordinario di specializzazione ‘Antiterrorismo e pronto impiego’, riservato ad ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri.

I ‘baschi verdi’

Alla presenza dell’ispettore per gli istituti di istruzione della Guardia di finanza, il Generale di corpo d’armata Carlo Ricozzi, del comandante della legione allievi di Bari, il Generale di divisione Giuseppe Gerli, e delle più alte autorità civili e militari, i neo ‘baschi verdi’ hanno solennemente vestito il caratteristico copricapo indossato dal personale delle Fiamme Gialle a cui sono affidati particolari compiti di carattere operativo.

Alto livello di specializzazione

Accompagnata dalla musica della fanfara della Legione allievi, la cerimonia ha avuto il suo culmine nel momento in cui gli alti ufficiali hanno consegnato il basco ai primi classificati dei due corsi. Per l’elevato livello di specializzazione raggiunto alla fine del corso, i neo militari saranno assegnati su tutto il territorio nazionale ai Reparti di pronto impiego, le unità di maggiore flessibilità operativa della Guardia di finanza, il cui impiego è previsto in situazioni da elevati profili di rischio o che richiedono prontezza d’intervento, dinamismo e versatilità.

L’impiego

In particolare i neo ‘baschi verdi’ saranno destinati a svolgere attività di concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione di manifestazioni, cortei, sbarchi di immigrati clandestini, eventi sportivi, meeting internazionali, di vigilanza ad obiettivi sensibili, sia fissa che dinamica ed attività antiterrorismo (in particolare presso gli aeroporti), di protezione e scorta, per i quali conseguiranno l’abilitazione di ‘addetto ai servizi di protezione’ attraverso la frequenza di un ulteriore specifico corso svolto sempre presso la scuola di Orvieto. Saranno infine impiegati nel servizio di pubblica utilità 117, sia per il controllo economico del territorio che per la prevenzione ed il contrasto ai traffici illeciti: contrabbando, traffico di sostanze stupefacenti, contraffazione di marchi, pirateria audiovisiva, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

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