Diciassette cani – otto cuccioli e altri nove appena più grandi – stipati in delle gabbie all’interno di un furgone, alcuni dei quali feriti proprio a causa delle condizioni di trasporto. A trovarli, salvandoli, sono stati gli agenti della polizia Stradale di Orvieto (Terni) nella notte fra domenica e lunedì.
L’alt al furgone è scattato lungo una strada secondaria, non lontano dal casello autostradale di Orvieto. Oltre a chiedere i documenti ai due uomini a bordo – entrambi pregiudicati originari della Calabria – gli agenti hanno voluto vederci chiaro su quanto trasportato, facendo aprire il vano carico. Lì hanno scoperto i diciassette cani, tutti di razza e destinati al commercio.
In salvo A quel punto è stato chiesto l’intervento anche del servizio veterinario della Usl Umbria2 che, attraverso il dottor Samuele Tognarini, ha accertato l’assenza della documentazione sanitaria e di condizioni idonee al trasporto. Tanto che due degli animali sequestrati dalla Polstrada, sono finiti all’ospedale veterinario. Altri otto sono stati affidati a chi potrà prendersi cura di loro metre sette sono stati trasferiti nel canile rifugio di Schifanoia (Narni).
Denunciati I due soggetti fermati, sono stati denunciati a piede libero per maltrattamento di animali ma anche per introduzione illecita di animali domestici sul territorio nazionale. Quest’ultimo reato è stato contestato perche ad uno dei diciassette cani era associato un ‘passaporto’ straniero.
