Otricoli, scontro per il nuovo depuratore: tutti al Tar per decreto di occupazione SII

Accolta l’istanza cautelare di un cittadino privato. L’11 luglio si discuterà in forma collegiale

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di S.F.

I lavori di adeguamento scarichi sul suolo e la realizzazione del nuovo depuratore nel territorio comunale di Otricoli. Ci sono queste due operazioni al centro di un decreto – lo firma il giudice delegato Davide De Grazia – con il quale il Tar Umbria ha accolto martedì la richiesta di sospensiva da parte di un cittadino contro alcuni provvedimenti della Sii e di Auri. Entrambe non si sono costituite in giudizio per ora.

La motivazione

Il cittadino, difeso dagli avvocati Antonio De Angelis e Daniele Proietti, ha chiesto l’annullamento previa sospensione dell’efficacia di diversi atti. In primis il decreto di occupazione d’urgenza preordinato all’esproprio, con il quale la Sii ha comunicato l’immissione in possesso dei terreni di proprietà del ricorrente da giovedì 29 giugno; poi la comunicazione Sii del 2 maggio 2023 per l’apposizione del vincolo, l’asservimento e la dichiarazione di pubblica utilità e la determina Auri del 5 dicembre 2022 per l’ok al progetto definitivo dei lavori. «Considerati i limiti della delibazione propri della presente fase e ritenuti sussistenti i presupposti dell’estrema gravità e dell’urgenza, deve essere disposta la sospensione dei provvedimenti impugnati fino alla discussione collegiale». Che ci sarà l’11 luglio.

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