A Perugia e Assisi protocolli antibullismo

Firmati accordi di collaborazione fra istituzioni, forze dell’ordine e associazioni: nascerà un gruppo di lavoro in Prefettura e sarà istituita una giornata dedicata

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Prima giornata anti bullismo nelle scuole. Un fenomeno attuale, una piaga che purtroppo affligge scuole di ogni ordine e grado. In diverse città dell’Umbria sono stati firmati protocolli d’intesa per sensibilizzare sul tema e stimolare iniziative di prevenzione.

A Perugia l’appuntamento più articolato e ricco di firmatari. Seduti allo stesso tavolo c’erano: il Prefetto Raffaele Cannizzaro, l’Assessore regionale alla Salute e Welfare Luca Barberini, il Sindaco Andrea Romizi, il Questore di Perugia Francesco Messina, il Dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Sabrina Boarelli, il Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Mariapia Serlupini, il Presidente del Corecom Umbria Marco Mazzoni, il Comandante provinciale dei Carabinieri Col. Paolo Piccinelli, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Col. Dario Solombrino, il Direttore Distretto Media Valle del Tevere Asl Umbria 1 Maria Donata Giaimo, i presidenti delle associazioni ‘Basta il Cuore’ (Federica Pascoli) e ‘Contrajus’ (Paolo Russo).

L’INTERVENTO DEL PREFETTO (VIDEO)

Gruppo di Lavoro in Prefettura Il protocollo d’intesa si propone di definire soluzioni e procedure condivise da attuare ogni qualvolta nelle scuole si verifichino atti di bullismo o cyber-bullismo nonché altre manifestazioni di devianza, promuovere la cultura della legalità in genere, per ridurre i comportamenti di tipo antisociale e di violazione delle norme di convivenza civile, favorire la collaborazione interistituzionale e offrire al personale della scuola, agli studenti ed alle famiglie un supporto per attuare interventi di promozione della salute e forme di prevenzione dei comportamenti a rischio e di tali fenomeni. Per armonizzare ed integrare gli interventi di supporto alle scuole in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e della devianza giovanile, i soggetti firmatari hanno individuato, ciascuno nel proprio ambito ed in relazione alle specifiche competenze, un proprio rappresentante al fine di costituire un gruppo stabile di lavoro, coordinato dalla Prefettura.

IL PROTOCOLLO D’INTESA

In campo anche il Perugia Sul tema è ‘sceso in campo’ (mai metafora fu più appropriata) anche il Perugia Calcio, con un incontro nell’auditorium dell’istituto ‘Aldo Capitini’ in cui si presentava il protocollo d’intesa firmato poi nel pomeriggio. «Da sempre ci sono persone che vogliono prevaricare su altre tramite la violenza fisica o psicologica – ha detto il presidente Santopadre durante l’incontro – l’importante è saper reagire e farlo nel modo giusto. Non è sicuramente con la violenza che le cose si mettono a posto. Non fate l’errore di tenervi tutto dentro. Parlatene con i professori oppure con i vostri genitori. Non fatevi fermare dalla paura».

Ad Assisi l’impegno è stato suggellato dall’assessore alle Politiche scolastiche ed educative Claudia Maria Travicelli, dal direttore del Distretto Asl 1 dell’assisano Maria Gigliola Rosignoli e dai dirigenti scolastici delle scuole di Assisi, alla presenza del dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Sabrina Boarelli, dell’assessore all’Innovazione Simone Pettirossi, dei Carabinieri di Assisi, del Comandante dei Vigili di Assisi e della Presidente dell’associazione culturale di promozione sociale ‘Aurora’, Donatella Cocchini. Presenti anche gli studenti della scuola secondaria di primo grado del Convitto Nazionale di Assisi e dell’Istituto Professionale Alberghiero. Il sindaco Cristina Proietti era invece collegato via Skype.

Rispettare le differenze «Il Comune di Assisi e le Scuole del territorio condannano severamente ogni atto di bullismo, che ritengono deprecabile e inaccettabile – ha dichiarato l’Assessore Travicelli – Gli studenti hanno diritto ad un sicuro ambiente di apprendimento e tutti devono imparare ad accettare e rispettare differenze di cultura e di personalità. Questo è un importante primo passo verso ulteriori azioni di contrasto del fenomeno del bullismo e di un monitoraggio continuo della situazione, anche grazie alla stretta sinergia con i dirigenti scolastici del territorio. In questo scenario il Comune di Assisi nelle proprie linee programmatiche, inserite all’interno del DUP 2016-2021, ha previsto espressamente che l’Ente sostenga interventi finalizzati a prevenire atti di bullismo tra i ragazzi».  Con la firma del protocollo, le istituzioni si impegnano ad istituire una giornata antibullismo, a predisporre una presentazione a tutti gli insegnanti e studenti di una informativa sul cyber-bullismo, organizzare una giornata di teambuilding per tutte le classi, programmare incontri mirati in collaborazione con Usl e Forze dell’Ordine.

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