Perugia chiude le zone ‘calde’ del centro: multe per chi ‘sgarra’

Chiusi nel weekend alcuni punti principali di aggregazione della ‘movida’. Provvedimento che potrà essere esteso anche ad altre aree

Condividi questo articolo su

Il sindaco di Perugia Andrea Romizi, tramite ordinanza, chiude al pubblico nelle giornate di venerdì 23 e sabato 24 ottobre, con possibilità di reiterazione fino al 13 novembre prossimo, dalle ore 21 alle ore 1 del giorno successivo, le zone di piazza Danti, piazza Piccinino, la scalinata della cattedrale di San Lorenzo sia nella parte che si affaccia su piazza IV Novembre che su quella che si affaccia su piazza Danti, le Logge di Braccio e la scalinata di palazzo dei Priori. È consentito l’accesso e il deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private. «Il provvedimento – spiega il Comune – si è reso necessario a seguito dell’aumento del numero di contagi da Covid-19 e dalle registrazione di presenza di molte persone nell’area del centro storico, nonostante i recenti divieti imposti per fronteggiare l’emergenza, con conseguente fenomeno di intensa aggregazione sociale. In futuro l’amministrazione valuterà di estendere il provvedimento anche ad altre parti di città». L’inosservanza del provvedimento è punita con una sanzione amministrativa compresa fra 400 e 1.000 euro.

SPECIALE COVID – UMBRIAON

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli