Perugia-Cremonese: incognita Cerri

Due partite con la nazionale under21 in meno di una settimana, ora l’anticipo pasquale: possibile un impiego part-time per l’ariete biancorosso. Al Curi la campagna contro le frodi sportive

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Inutile dire che tutte le attenzioni saranno concentrate lì davanti, dove sono le maggiori incognite: Alberto Cerri è tornato, sta bene e può giocare. Ma giocherà?

BREDA IN CONFERENZA PARLA DI CERRI E DELLA CREMONESE – VIDEO

Alessandro Diamanti

Le valutazioni del mister Breda ha dato la sensazione di aver già deciso, ma un po’ per abitudine un po per reale cautela (mancano oltre 30 ore al fischio d’inizio: si gioca alle 21) si prenderà tutto il tempo a sua disposizione per sciogliere la riserva. Oltre allo stato di salute dell’ariete, reduce dal doppio impegno con l’under 21, e dei due possibili sostituti (Diamanti e Buonaiuto, quest’ultimo reduce dal gol decisivo di Cesena) andranno valutati aspetti tattici e di calendario. Martedì infatti si torna in campo per il recupero contro la Pro Vercelli. Non è escluso quindi che Breda ragioni nell’ottica del doppio impegno ravvicinato anche se la sensazione dice che un accenno di turnover potrebbe arrivare più nella trasferta piemontese che nella gara del Curi. Al massimo un paio di cambi, quindi, dando per scontato il rientro di Volta nel terzetto difensivo con Del Prete e Magnani. Gonzalez non convocato (ancora mal di denti) oltre a Nura e ai fuori rosa.

Salvezza a tre punti Più in avanti non va: «Chiedo ai ragazzi di rimanere concentrati sempre sulla prossima partita e il primo a dover dare l’esempio sono io – dice il tecnico – quindi non ci penso nemmeno a guardare oltre, considerando anche che appena due mesi fa gli orizzonti erano molto diversi, quindi le cose cambiano in fretta». Certo, ma non va dimenticato che con una vittoria il Perugia sarebbe tecnicamente salvo (e con ampio anticipo); il che, considerando quanto si diceva fra novembre e dicembre, è comunque un gran bel risultato.

Tesser è carico «Una squadra fatta di giocatori molto esperti, che hanno qualità e che magari non stanno passando il loro momento migliore, poi – ricorda Breda – siamo in una situazione di classifica che più riusciamo a mantenerli lontani e meglio io. Da qui in avanti tante settimane saranno anomale. Il segreto è resettare e guardare avanti, per avere la giusta carica in ogni partita. Da questo punto di vista, per una squadra che viene da una sconfitta è più facile resettare». Infine un aneddoto: «Ho incontrato Tesser a Coverciano e mi sembrava già in clima partita, bisogna stare attenti».

Cremonese in difficoltà Cambiato il mondo da quando, un girone fa, Breda esordì alla guida del Perugia contro una lanciatissima Cremonese, spuntando un rocambolesco 3-3: ora sono i ragazzi di Tesser ad essere in difficoltà, per gioco, risultati e condizione media. Non vincono dal 20 gennaio, sono usciti dalla zona playoff e arrivano al Curi con tante defezioni. Per fortuna di Tesser rientrano i nazionali Ujkani, Scamacca e Macek, oltre a Pesce. Restano fuori Almici, Paulinho, Piccolo, Clayton, Renzetti, Procopio e Mokulu.

Convocati Cremonese Ci sono anche i giovani Bignami per la difesa e Putzolu per il centrocampo. Ecco l’elenco completo: Ravaglia, Ujkani, D’Avino; Canini, Garcia Tena, Marconi, Cinaglia, Bignami; Arini, Castrovilli, Cavion, Cinelli, Putzolu, Pesce, Perrulli, Croce, Sbrissa; Scappini, Camará, Brighenti, Gomez, Scamacca.

L’arbitro Sarà Riccardo Pinzani di Empoli a dirigere la sfida in programma in notturna venerdì al Curi: per lui cinque precedenti col Perugia (due vittorie, due sconfitte e un pari). Ha già diretto Venezia-Perugia ma anche il vittorioso derby di Terni della scorsa stagione. Assistenti Capaldo e Scarpa. Quarto ufficiale D’Apice.

La Lega a Perugia contro le frodi sportive La Lega B, in collaborazione con Sportradar AG e Istituto per il credito sportivo, ha fatto tappa a Perugia con il tour ‘Regoliamoci – Le Regole del Gioco Pulito’: sessioni formative dedicate al tema delle frodi sportive, con la partecipazione diretta dei tesserati della prima squadra e del settore giovanile, degli staff tecnici, dei dirigenti e di tutti i collaboratori. Guidati dall’avvocato Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, gli atleti vengono formati e informati sul fenomeno del match-fixing (le partite combinate), sui rischi e soprattutto sulle conseguenze. I tesserati sono stati messi in guardia dai criminali che agganciano nei modi più svariati i giocatori intrappolandoli nelle truffe, attraverso tecniche di adescamento che sfociano anche in ricatti e minacce pregiudicando il futuro e la credibilità degli atleti e del calcio. La società era rappresentata da Marcello Pizzimenti.

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