Perugia, Fontivegge: blitz anti-clandestini

Verifiche a tappeto dalle prime ore di martedì in diverse abitazioni della zona, in via del Macello: 12 fermati

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Quattro volanti, quattro pattuglie, cinque equipaggi del reparto prevenzione crimine, per un totale di 30 agenti impegnati. Massiccio intervento della Polizia in via del Macello, alle spalle della stazione Fontivegge, in corso dalla mattinata di martedì, su disposizione del Questore di Perugia, Francesco Messina.

12 verifiche in Questura Controlli edificio per edificio, appartamento per appartamento, per verificare se gli occupanti fossero i reali intestatari dei contratti e delle comunicazioni di cessione di fabbricato: 19 appartamenti ispezionati, 68 persone identificate, 12 accertamenti in Questura per la verifica della reale identità e l’effettivo possesso del diritto di soggiorno in Italia. Al vaglio anche l’eventuale complicità dei proprietari degli immobili, che potrebbero aver chiuso un occhio, per superficialità o connivenza, sulle pratiche previste dalla legge per dare in affitto un immobile.

Residenti soddisfatti Il blitz nasce anche in seguito alle segnalazioni dei residenti che spesso hanno segnalato movimenti sospetti, in particolare legati alla prostituzione e al commercio di stupefacenti. La zona alle spalle della stazione Fontivegge da anni è nelle mani della criminalità e le persone che abitano nel quartiere in più di una occasione hanno manifestato il loro disagio: uscire di sera, lasciare liberi i bambini di giocare era diventata un’utopia per la presenza di spacciatori e prostitute. I cittadini sperano che la retata di oggi riporti un po’ di tranquillità nel quartiere.

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