Stavolta non parliamo di semplice degrado o di scarsa manutenzione. Stavolta la denuncia – raccolta attraverso i social – è pesante. Quelli che vedete nelle foto sono proprio ciò che sembrano: preservativi. Lasciati lì, sulle panchine del Percorso Verde. Li ha fotografati una settimana fa una mamma arrabbiata e allibita.
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La denuncia social «Vorrei segnalare la situazione di alcune panchine del Percorso Verde – scrive sui social in un noto gruppo della città di Perugia – di giorno popolato da bambini, famiglie e persone che svolgono attività sportive e di notte vittima del degrado. Non ci sono parole!». In effetti non ci sono giustificazioni che possano reggere a uno spettacolo del genere. Per la morale, per l’igiene, per il rischio di contaminazione e di contagio di malattie sessualmente trasmissibili. Per la cronaca, le foto sono state scattate il giorno dell’Epifania.
Preservativi gialli
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Vicino alle prostitute Non osiamo immaginare cosa sarebbe potuto accadere se quegli oggetti fossero stati trovati prima dai bambini e poi dalle mamme. La signora ci racconta che le foto sono state scattate alle panchine che si trovano intorno al laghetto delle oche, nella parte interna, verso il parco. Proprio in quella zona – come documentato da umbriaOn la scorsa estate – sono solite appostarsi delle prostitute di colore. Ne contammo 11 in poche decine di metri. Di età giovanissima fra l’altro.
