Una recente conoscenza del mondo ‘Grifo’ sulla strada del Perugia. È Pierpaolo Bisoli che, alla guida del Vicenza, ospiterà la squadra che ha guidato nella scorsa stagione con risultati altalenanti: al ‘Menti’ i biancorossi di Cristian Bucchi cercheranno di tornare al successo dopo l’unico punto conquistato tra le gare con Benevento e Carpi.
Pierpaolo Bisoli durante il derby del 5 marzo
Leggerezze e reazione Per il tecnico romano tutti a disposizione ad eccezione di Santopadre e il capitano Del Prete: «A livello fisico – ha esordito in conferenza – la squadra sta bene e c’è stata una buona reazione mentale alla sconfitta interna di martedì sera. C’è bisogno di tempo nel nostro percorso, di applicazione e di un atteggiamento diverso rispetto al primo tempo con il Carpi. Abbiamo commesso delle leggerezze che non possiamo permetterci. Per noi domenica pomeriggio è uno scontro salvezza con lo spirito di una squadra che gioca per salvarsi».
L’avversario Bisoli Per il Perugia sfida al recente passato: «Andiamo – ha proseguito Bucchi – ad affrontare un avversario che ha fatto bene a livello di prestazioni dall’inizio del campionato e da quando c’è Bisoli hanno ottenuto risultati importanti, hanno una buona solidità. Il loro tecnico lo stimo molto ed è un tecnico che ha vinto, solo per questo merita considerazione: ha grande motivazione e conosce le caratteristiche di molti nostri giocatori. Sappiamo a cosa andiamo incontro».
Qualità e agonismo Come di consueto Bucchi non ruoterà in maniera corposa i giocatori: «La formazione l’ho già scelta e i dubbi ho cercato di risolverli venerdì, non stravolgeremo nulla rispetto a martedì. In linea di massima la squadra sarà quella delle ultime quattro-cinque partite: l’aspetto fisico in questa sfida sarà determinante, come in tutto il campionato. Dobbiamo essere bravi – ha concluso – a portarci dietro la qualità del gioco in accoppiata con l’agonismo mostrato di recente. Sarà una battaglia a Vicenza, un match tosto e maschio».
